Un epilogo amaro al culmine di una stagione incredibilmente travagliata e tormentata sul piano societario. Dopo il fallimento del club decretato dal Tribunale di Catania, il club etneo ha visto revocarsi l'esercizio provvisorio del ramo sportivo d'azienda con la conseguente esclusione immediata dal campionato di Serie C. La parentesi targata Benedetto Mancini si è rivelata un buco nell'acqua e a nulla sono valsi i tentativi da parte dei curatori fallimentari di trovare una soluzione al fine di consentire alla compagine di Francesco Baldini, brillante protagonista sul campo insieme ai suoi calciatori ed all'intero staff di lavoro, di disputare almeno le ultime tre gare della regular season nel girone C. Amarezza e sgomento espressi all'unanimità dal mondo del calcio, classifica del torneo rivoluzionata, e grande delusione da parte di calciatori e dirigenti che hanno scritto pagine importanti nella storia del club siciliano. Tra questi vi è sicuramente Francesco Lodi, centrocampista classe 1984 nato a Napoli, che ha concesso un'intervista sul tema ai microfoni di Itasportpress.
CATANIA ESCLUSO DALLA C
Catania, Lodi amaro: “Fa male e non posso crederci. Moro da A, gol alla Juventus…”
Le dichiarazioni dell'ex centrocampista del Catania, Francesco Lodi, in merito all'esclusione dal campionato di Serie C del club etneo
"A me fa stare tutto così male, personalmente. Il Catania che non esiste più… io non ci riesco a credere. Io ci sono passato a Parma. Giochi senza certezze, per la gente, per il tuo popolo… Forse, a Catania, l’unica cosa che ti può ripagare è l’affetto dei tifosi. Quello è unico. La stagione prolifica e brillante di Moro? Innanzitutto, in Lega Pro, è stato , senza ombra di dubbio, il miglior attaccante in rapporto all’età. Secondo me Luca è pronto per la Serie A. E, nel lasso di poco tempo, sono certo arriverà anche in Nazionale. Il ricordo personale più bello con il Catania? Forse la stagione con Montella. Ma anche il gol segnato alla Juventus, last minute, nel 2011, è stato molto importante per il sottoscritto”.
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