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Catania, Lo Monaco: “Piazza esigente, abbiamo limiti caratteriali. Credo nei play-off”

Catania, Lo Monaco: “Piazza esigente, abbiamo limiti caratteriali. Credo nei play-off”

Le parole dell'amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco.

Mediagol8

Mentre il Trapani si gode il momento strabiliante che l'ha visto uscire prepotentemente dalla questione salvezza, un'altra parte della Sicilia piange lacrime amare.

Non parliamo solo del Palermo e del match poco discutibile, come tutta la stagione dei rosanero, contro la Lazio bensì del Catania, da oggi in ritiro dopo due sconfitte di fila, 6 nelle ultime 8 di campionato. A 180' dalla conclusione del girone C, quello che ha visto la promozione diretta del Foggia, i rossoblù credono ancora ai play-off promozione, lontani 3 punti. Intervenuto ai microfoni di Itasportpress.it Pietro Lo Monaco, amministratore delegato degli etnei, ha così commentato il momento dei suoi: “La squadra è andata in tilt e spero che rimanendo insieme per una settimana i ragazzi si parlino di più e possano superare questo blocco mentale. Chiaro che la pressione si sente e Catania è una piazza esigente come Torino, Milano, Roma e Genova. Sono calciatori importanti i nostri con un passato in Serie A o in B, ma purtroppo ci sono elementi con dei limiti caratteriali. La settimana che ha preceduto la partita col Cosenza sono stato con loro tutto il tempo seguendo gli allenamenti come non facevo da un anno. Hanno svolto un lavoro bellissimo, sembravano dei leoni scappati dal circo ma poi in campo si sono afflosciati. Purtroppo abbiamo commesso degli errori in fase di valutazione a gennaio che stiamo pagando a caro prezzo".

"Nonostante ciò, io credo ancora ai play off perchè ho fiducia in questi ragazzi. Se tolgono il freno a mano riusciamo a vincere le prossime due partite e magari ci divertiremo negli spareggi. Il Como arrivò quinto qualche anno fa e poi andò in B. Petrone? Era il miglior tecnico in circolazione e volevo convincerlo a restare anche senza il premio play off, non sono riuscito. Che voleva mandare in tribuna tre 'senatori' è solo una bugia inventata da chi usa i microfoni per per buttare fango su tutto- ha ammesso l'ad etneo- . Le poesie li lascio ad altri a me interessa salvare il Catania dal fallimento. Sto spendendo molto del mio tempo per il risanamento del club e questo lo rimarco sempre perchè a molti sembra sia scontato che questo club abbia la forza di ripartire a settembre”.