Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

catania

Catania, corsa per salvare la stagione: ecco cosa serve per proseguire in Serie C

Catania

Debiti da 3 milioni di euro e altri 600 mila che la Sigi dovrà sborsare al Calcio Catania, con il futuro sportivo della compagine etnea costantemente appeso ad un filo

Mediagol ⚽️

"Dopo lo shock della sentenza di fallimento del Calcio Catania per «reiterata insolvenza», inizia una corsa contro il tempo per salvare almeno il titolo sportivo, l'unica cosa ad essere rimasta ancora in piedi per effetto dell'autorizzazione temporanea, fino al 2 gennaio, dell'esercizio provvisorio". Così l'edizione odierna del Giornale di Sicilia, che concentra le sue attenzioni sulla corsa contro il tempo intrapresa per salvare il titolo sportivo del Catania.

Dopo il fallimento del 'Calcio Catania' decretato dal tribunale, l'obiettivo è quello di far proseguire l'attuale stagione sportiva  in Serie C agli etnei, facendo sì che quella contro il Monopoli non sia l'ultima partita dei rossoazzurri in questo campionato. Perciò la sentenza risulta oltremodo chiara e pone delle condizioni 'imprescindibili', quali il versamento di una somma corrispondente ad un debito di 600 mila euro dovuto dalla Sigi al club, per il quale la gestione mensile sportiva comporta una spesa complessiva che oscilla tra 240 e i 300 mila euro.

Superato lo scoglio del pagamento, si andrebbe avanti con un esercizio provvisorio, con i curatori che saranno incaricati di cercare un nuovo proprietario che dovrebbe prendersi carico del ramo sportivo dal valore di 600 mila euro ma con 3 milioni di debiti.

"Il presidente di Sigi, società controllante del Calcio Catania, avrebbe fatto sapere di non aver accettato la sentenza di fallimento e che proporrà di procedere con un reclamo alla Corte d'Appello di Catania", prosegue il GdS, che spiega come - nonostante l'eventuale reclamo, per il quale sono previsti tempi lunghi - la procedura fallimentare andrà in ogni caso avanti. A testimoniarlo, i sigilli posti nel centro sportivo di Torre del Grifo, con la curatela che sta già procedendo nel predisporre l'inventario dei beni esistenti nella struttura.

 

tutte le notizie di