Il Catania si appresta a tornare in campo dopo la tragedia che ha colpito la città etnea. La squadra di Baldini affronterà nel pomeriggio il Campobasso nel match valido per la tredicesima giornata del Girone C di Serie C. Il tecnico della compagine rossoblu è intervenuto sulle colonne del Corriere dello Sport per dire la propria in merito a quanto accaduto nei giorni scorsi: "E' stato doveroso fermarsi - commenta Francesco Baldini - anche se devo ammettere che non mi ha fatto piacere. Io vorrei giocare sempre, però è anche vero che la sosta ci ha permesso di recuperare Claiton e lo stesso Ropolo. Un bene, considerato che dovremo fare a meno ancora di Frisenna, Piccolo e Pinto".
L'intervista
Catania, Baldini: “Quello che ha fatto il Palermo è stato davvero bello”
Le dichiarazioni dell'allenatore del Catania, Francesco Baldini, circa il gesto di solidarietà compiuto dal Palermo Calcio nei confronti della città etnea
SOLIDARIETA'- "In merito alle manifestazioni di affetto verso la città, poi - prosegue - devo dire che hanno fatto piacere a tutti. Striscioni in tanti stadi d'Italia e persino all'estero, grazie ai tifosi del Dortmund. Ma se c'è una cosa che ritengo importante è certamente il gesto di solidarietà arrivato dalPalermo. Presto torneremo ad essere in competizione sul campo, ma quel che hanno fatto i rosa è stato davvero bello. E, del resto, parlo anche in generale, a Catania non si può non voler bene".
CAMPOBASSO- "E non sarà una gara facile. Loro sono una matricola, ma giocano un calcio che in terza serie non si vede. vengono a prenderti alto e, pur concedendo qualcosa, sanno essere ostici e pericolosi. Contro il Messina non hanno fatto bene nel primo tempo, ma nel secondo sono venuti fuori e forse avrebbero pure meritato il pareggio. Bisogna stare attenti. La formazione? Tre partite in una settimana sono tante. Bisognerà ragionare su tante cose e gestire il momento. Per fortuna rientrano, oltre a Ropolo, Calapai e Rosaia reduce da squalifica".
SITUAZIONESOCIETARIA- "Influenza sulla testa dei calciatori?Non lo temo affatto. Questi ragazzi avete già visto di che pasta sono fatti. Nella settimana in cui hanno proposto la messa in mora sono andati a vincere una gara con grande determinazione, Io mi fido di loro. Chiedo soltanto che mettano in campo il carattere e la determinazione che hanno. Tutti stanno bene e in allenamento fanno a gara a mettermi in difficoltà. Sono certo che faremo bene. Le cose extra campo devono rimanere tali. Oggi si gioca e i ragazzi hanno la testa per questo. Ci sarà tempo per pensare ad altro".
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