2-2: è questo il risultato del derby siciliano tra ACR Messina e Catania, andato in scena ieri pomeriggio al "Franco Scoglio" e valido per l'ultima giornata del girone di andata di Serie C. Gli etnei, reduci dal successo casalingo contro il Palermo, rimontano per ben due volte i padroni di casa e dividono così la posta in palio. Un risultato analizzato al triplice fischio dal tecnico della formazione ospite, Francesco Baldini, intervenuto in conferenza stampa.
le dichiarazioni
Catania, Baldini: “Messina? Era difficile riproporre verve avuta col Palermo”
Le parole del tecnico del Catania, Francesco Baldini, a margine del pareggio maturato nel derby contro il Messina
“Me l’aspettavo complicatissima perché una società che cambia l’allenatore non ha i punti di riferimento per preparare tatticamente la partita. Mi aspettavo che il Messina mettesse tutto in campo e avevo dei timori. Non è vero che il primo tempo non abbiamo fatto bene perché abbiamo creato, forse c’è stata un po’ di confusione dopo il gol ma nel secondo tempo ci siamo ritrovati. Una volta fatto il primo gol credevo di poter raddoppiare e abbiamo subito con una delle poche occasioni avversarie. Dobbiamo aumentare la concentrazione e diventa fondamentale vincere col Monopoli dopo non essere praticamente scesi in campo all’andata”.
“Ogni volta che non si vince - ammette Baldini - mi si parla di squadra sottotono. Il Catania ha fatto la partita ed il Messina si è difeso bene dopo un periodo complicato. La responsabilità degli errori è mia ma riproporre al 100% la verve col Palermo era difficile. Una piccola percentuale ce la diedero i diecimila del Massimino e noi sappiamo quanto sono importanti i tifosi. Dire oggi che si è sbagliata la gara mi sembra strano. Dopo aver fatto il gol del pari credevo di poter vincere ma abbiamo preso il 2-1 con sette nella nostra area, nonostante tutto l’abbiamo rimessa in piedi e c’è rammarico per questo. Il punto di oggi ha valore con una gran prova di mercoledì".
Chiosa finale sulle vicende extracampo: "Non so come si stia altrove ma al comparto sportivo del Catania l’extracampo interessa pochissimo. Ieri in conferenza mi hanno fatto una domanda su un comunicato che non ho neanche letto. La società si sta ricompattando ed aver pagato le mensilità la scorsa settimana è stata una sorpresa. La squadra in mezzo a mille difficoltà ha remato forte, abbiamo perso qualche punto per degli errori ma complessivamente si è fatto bene. Ho detto che basta far rotolare il pallone in mezzo al campo durante la settimana e si dimentica tutto. I ragazzi sono il mio orgoglio, mi piacciono, sono vogliosi ed i cambi di oggi da Zanchi a Šipos fino ad Albertini e Russotto la dicono lunga sulla compattezza dello spogliatoio".
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