Una prima esperienza in Serie A da vivere alla Roma per Georginio Wijnaldum, centrocampista pronto a battagliare il posto da titolare nelle gerarchie di Josè Mourinho. Arrivato in città pochi giorni fa, l'ex giocatore di Psg e Liverpool si è unito ai compagni nel centro sportivo "Fulvio Bernardini" a Trigoria, in vista della prima gara ufficiale della stagione contro la Salernitana. Oggi invece, Wijnaldum si presenta in conferenza ai tifosi giallorossi, di seguito le sue dichiarazioni:
LE DICHIARAZIONI
Roma, Wijnaldum: “Mourinho? La sua bacheca parla per lui. I tifosi mi stupiscono”
"Ho lavorato duramente sia con il gruppo al Psg sia in modo individuale. Sono preparato mentalmente per giocare, è difficile dire se potrò farlo già domenica contro la Salernitana. Sono a disposizione, ma bisogna sentire il parere dei medici e anche quello del mister. Il tipo di calcio che intende fare la Roma si addice alle mie caratteristiche e viceversa. Spero che il nostro possa essere un matrimonio perfetto. Ho parlato con Salah e Strootman e mi hanno parlato della città in termini entusiastici. Ho parlato anche con Hakimi che mi ha parlato molto bene del club. Ho giocato col Liverpool contro la Roma e l'atmosfera fu incredibile. Sapevo che avrei giocato in uno stadio con dei tifosi fantastici. Mi sono sentito voluto fortemente dal club e questo mi ha convinto. Mourinho? Ho parlato con lui quando le trattative erano già in una fase avanzata, quindi non mi ha dovuto convincere. Abbiamo parlato di calcio. La bacheca di Mourinho parla da sola", ha aggiunto. Poi ha concluso: "Sono un tipo timido e questo calore mi ha sorpreso. Questi tifosi non smettono di stupirmi. Il giorno in cui sono arrivato in hotel, ho raggiunto la squadra a cena in un ristorante e anche loro mi hanno accolto bene. È stata una sorpresa e tutti sono stati cordiali con me. Sensazioni molto buone".
© RIPRODUZIONE RISERVATA