Parola a Marcello Cardona. Il presidente della Reggina, squadra di Serie B allenata da Filippo Inzaghi, si è espresso nella giornata di oggi ai microfoni di Radio Touring. Diverse le tematiche interessanti affrontate dal numero uno del club amaranto, a pochi giorni di distanza dall'inizio ufficiale del torneo cadetto 22-23. Di seguito le dichiarazioni di Cardona.
LE DICHIARAZIONI
Reggina, Cardona: “Campagna abbonamenti? Non sono deluso. Rifiuto di Valzania…”
"Non sono deluso. Bisogna essere realisti. I miei collaboratori sono tutti preoccupati, ma mancano ancora più di 15 giorni alla nostra prima in casa, credo che avremo il nostro congruo numero di abbonamenti. Chi ha avuto fiducia in noi acquistando l’abbonamento avrà una scontistica importante, partirà la rateizzazione nei prossimi giorni. Saremo comunque seguiti per le scelte fatte. E, se posso dare un consiglio: abbonatevi. In questi 55 giorni abbiamo dovuto affrontare di tutto, anche la presentazione delle nuove maglie è nei nostri programmi. Stiamo definendo in queste ore il discorso sponsor, dobbiamo aspettare fino all’ultimo ma l’idea è che giocheremo con le maglie nuove. E sullo stadio, stamattina (ieri, ndr) sono stato al Granillo, sta andando bene e addirittura forse ce lo consegnano 7-8 giorni prima dell’esordio. Parlando con il mister, non è escluso, se le condizioni del manto sono buone, di fare un allenamento a porte aperte. Nulla di ufficiale, però. Il nostro segretario generale si deve occupare di capire anche se le luci dello stadio sono funzionanti, perché non si accendono da tanto. Stiamo correndo molto, ma con felicità, gioia e serenità. Se sono infastidito del suo rifiuto di Valzania? No, rispettiamo il giocatore – ha detto il Presidente amaranto – La Reggina ha un gruppo di giocatori straordinari, domenica al ritorno ha viaggiato con loro. Succederà altre volte che un giocatore rifiuti, anzi spero di incontrare Valzania a Reggio un giorno. Io non sono deluso, anche perché abbiamo un allenatore e un gruppo di giocatori importanti. Se c’è da aspettarci qualcosa fino alla fine? Sì. E poi ci sono le uscite, mi dispiace perché io vorrei tenerli tutti. A Marassi siamo stati insultati molto dalla tifoseria, io in primis per vecchi motivi di lavoro. Mi è dispiaciuto che nessun dirigente della Sampdoria ci abbia salutato. Noi, però, faremo l’opposto. Accoglieremo tutti. Questa società si comporterà in maniera impeccabile con tutti".
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