serie a

Parma, Faggiano tra sogni e realtà: “Prendere Ibrahimovic? Rispondo così. Vi racconto il colpo Darmian, quella telefonata…”

Le interessanti dichiarazioni in ottica calciomercato rilasciate dal direttore sportivo del Parma, Daniele Faggiano, tra colpi messi a segno e affascinanti suggestioni...

Mediagol8

Dall'onta del fallimento alla laboriosa quanto repentina rinascita.

Parma vive una nuova primavera calcistica grazie alla nuova proprietà, capace di completare con un esaltante percorso netto la scalata verso il ritorno nel calcio professionistico. Oggi il club emiliano è tornato a brillare in massima serie, dopo aver mangiato cospicue dosi di polvere tra dilettantismo e Serie C ed essere riuscito, con oculatezza e programmazione, a compiere progressivamente ogni step utile ad ultimare un cammino in salita e irto di ostacoli. Tra i principali artefici di questo momento felice in casa crociata vi è certamente il direttore sportivo, Daniele Faggiano, insediatosi in seno al club ducale dopo la tribolata esperienza professionale vissuta col Palermo dell'allora patron Maurizio Zamparini. L'ex dirigente di Siena e Trapani ha rilasciato un'interessante intervista al tabloid inglese "The Guardian" soffermandosi sul modus operandi del nuovo Parma in materia di calciomercato e non solo.

"Ci siamo strutturati come un club di Serie B mentre eravamo in terza divisione, questo era il segreto. C'è sempre stato un grande sentimento di unità e questo ha fatto la differenza." Il colpo Darmian? Abbiamo incontrato i rappresentanti del Manchester United al telefono e via e-mail, hanno capito le nostre esigenze e ci hanno aiutato con le richieste di Darmian. Il Manchester United si è comportato come ti aspetteresti che il Manchester United faccia e sono felice e orgoglioso di aver portato Darmian qui. Ricordo la prima telefonata con Matteo, volevo davvero capire se voleva venire qui e ho capito subito che stavamo acquistando una persona straordinaria con un grande spirito di sacrificio".

Chiosa sul tormentone del momento in ottica calciomercato, ovvero il futuro di Zlatan Ibrahimovic: "È un giocatore straordinario che sogno di vedere a Parma, ma oggi non possiamo permettercelo".