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Inter-Juventus, Derby d’Italia per lo scudetto? L’addio di Lukaku e il rebus CR7

Inter-Juventus, Derby d’Italia per lo scudetto? L’addio di Lukaku e il rebus CR7

Mancano poche settimane all'inizio del nuovo campionato di Serie A. E come ogni estate vi sono novità importanti, che vedono Juventus e Inter al centro dei riflettori in vista della corsa al titolo

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Il campionato di Serie A si appresta a partire e l'Inter di Simone Inzaghi sarà chiamata a difendere il titolo di Campione d'Italia conquistato nella scorsa stagione con Antonio Conte sulla panchina nerazzurra. Impresa non semplice, specie dopo la partenza di Romelu Lukaku, direzione Chelsea, bomber prolifico e trascinante della compagine milanese. La Juventus proverà a rilanciarsi dopo l'opaca annata vissuta con Andrea Pirlo alla guida, rispolverando Massimiliano Allegri e puntando tutte le sue fiches su Dybala e Cristiano Ronaldo. Sarà Derby d'Italia in ottica scudetto o vi sarà una terza incomoda in grado di competere per il titolo?

INTER - L'analisi comincia ovviamente dai campioni d'Italia in carica, freschi di cambio in panchina. Con l'addio di Antonio Conte, la società di proprietà di Steven Zhang ha voltato pagina puntando tutto su Simone Inzaghi. L'ex Lazio infatti è stato chiamato sulla panchina nerazzurra per iniziare una fase di ridimensionamento, cosa non accettata dal mister originario di Lecce. Visti i seri problemi economici causati dalla pandemia, i dirigenti Marotta e Ausilio hanno adottato una strategia di autofinanziamento, equilibrando il calciomercato, tra cessioni ed entrate. La prima testa a saltare è stata quella di Achraf Hakimi per 60 milioni di euro più 11 di bonus al PSG. Attualmente il club non ha trovato un degno sostituto, oltre il rientrante Lazaro, ed il già presente in rosa Matteo Darmian. Ma la società meneghina intende acquistare un giocatore di spessore internazionale come Hector Bellerin dell'Arsenal oppure Denzel Dumfries del PSV. Passando al centrocampo, visti i problemi al cuore di Eriksen, l'Inter è corsa ai ripari prendendo a costo zero Çalhanoğlu dal Milan, indebolendo così una diretta concorrente. La situazione spinosa è in attacco, con Romelu Lukaku volato in direzione Chelsea per una cifra irrifiutabile, circa di 115 milioni di euro. Ossigeno puro per la casse nerazzurre. Tra le proteste dei tifosi ed il malumore dirigenziale, i profili per sostituire il bomber belga sono quelli di Edin Dzeko, Duván Zapata e Dusan Vlahovic, Senza dimenticare il contratto in scadenza 2023 di Lautaro Martinez, vicenda la cui gestione - tra un anno - potrebbe diventare un problema. L'Inter appare indubbiamente indebolita, ma sicuramente darà del filo da torcere alle big di Serie A.

JUVENTUS - Dopo l'esonero di Andrea Pirlo e l'addio di Fabio Paratici, Andrea Agnelli ha preso una decisione forte, riportando a Vinovo, Max Allegri, per ricominciare un ciclo vincente per altri quattro anni e magari sognare la vittoria della tanto agognata Champions League. Il tecnico livornese ha lasciato la panchina della Juventus ben tre stagioni fa; i cambiamenti in organico sono stati significativi ed il lavoro da svolgere per competere ai massimi livelli in ogni competizione è notevole. L'ex Milan ha dichiarato di voler fare grosso affidamento su Cristiano Ronaldo, ormai leader carismatico dotato di personalità ed d'esperienza, oltre che fuoriclasse assoluto sul piano tecnico.

Il calciomercato in entrata registra al momento più ombre che luci, viste le difficoltà di portare a Torino Manuel Locatelli, il cui cartellino ha costi esorbitanti (nei prossimi giorni è in programma un nuovo incontro con il Sassuolo, con l'opzione Pjanic bis sullo sfondo. Dopo l'addio di Buffon era preventivabile la conferma di Giorgio Chiellini, così da non far mancare la leadership di un senatore storico nello spogliatoio. Le uniche vere novità in entrata nell'organico bianconero, oltre all'acquisto del giovane Kaio Jorge dal Santos,  sono i ritorni dai prestiti di De Sciglio,Rugani e Perin, tutte vecchie conoscenze di Allegri, i quali di fatto vanno verso la riconferma. In chiave uscite, ovviamente, l'affare più rilevante è quello relativo alla cessione di Merih Demiral che per circa 30 milioni di euro è passato all'Atalanta. In secondo piano passa il prestito di Marco Pjaca al Torino di Ivan Juric, in cerca di riscatto nella prossima stagione. Ma la vicenda più importante in casa Juve non può che essere il futuro di CR7 che, nonostante la stima e la fiducia di mister Allegri, non ha mai celato la tentazione di cambiare aria. Sulla carta, la compagine torinese parte favorita sui nerazzurri in ottica scudetto.