Il tecnico del Benevento, Fabio Caserta, a poco più di ventiquattro ore dalla sfida esterna contro il Brescia di Clotet, ha presentato in conferenza stampa la gara valida per 6a giornata del campionato di Serie B, in programma allo stadio “Rigamonti” domani, venerdì 16 settembre, alle 20.30. Di seguito le dichiarazioni del coach dei campani:
LE DICHIARAZIONI
Benevento, Caserta: “Con il Cagliari una buona gara. Brescia? Dobbiamo essere bravi”
"Siamo consapevoli di aver fatto una buona gara col Cagliari e che non meritavamo di perdere. Non mi preoccupa aver perso due partite in casa, dobbiamo stare concentrarci, cercando di vincere più gare possibili. La squadra ha reagito bene e sta crescendo dal punto di vista fisico e nella qualità delle giocate. Non ci sono squadre che stanno ammazzando il campionato, tutte le altre hanno difficoltà. Non penso alla sosta, ma solo al fatto che domani ci sarà una partita da affrontare con lo spirito giusto. Abbiamo visto come gioca il Brescia, le qualità individuali e collettiva della squadra. Siamo pronti per andare a fare una partita importante, abbiamo le qualità per poterla fare. L'agonismo deve essere sempre alto. Dobbiamo essere bravi a sfruttare i calci piazzati perché potrebbero essere determinanti. Viceversa, dobbiamo stare attenti sulle palle inattive. La squadra è pronta, ci sono dei ragazzi volenterosi. E' cambiato qualcosa nella loro testa perché sappiamo che non possiamo permetterci prestazioni come quelle col Cosenza: noto un'aria diversa. Leverbe sta meglio, ancora gli manca il ritmo gara ma sta bene. Letizia sta meglio rispetto a qualche giorno fa. Schiattarella sta recuperando sempre di più: è un calciatore che qualitativamente può dare tantissimo come esperienza a questa squadra, devo valutare se farlo giocare dall'inizio o nel corso della gara. A parte Tello e Viviani, non sarà della gara El Kaouakibi perché ha avuto un po' di febbre e un problemino vicino al ginocchio. Preferiamo lasciarlo a riposo. Non sarà convocato. Farias? È reduce da un piccolo infortunio, quindi le difficoltà sono maggiori. Si sta allenando per farsi trovare pronto, ha delle qualità tecniche superiori alla media. Non sta al 100%, ma sono convinto che le sue qualità sono elevate. Sia Simy che Ciano stanno al 60% della condizione, poi è normale che tutto varia in base alla partita. C’è più di qualche ballottaggio. Ho una rosa che mi mette in difficoltà nelle scelte in tutti i reparti. È una fortuna, ciò significa che sono tutti importanti. I titolari non fanno solo loro la differenza, ma anche e soprattutto chi subentra. Ci sarà sicuramente qualche novità perché voglio mettere gente più fresca rispetto a qualche altro. Il 3-5-2 ti permette di andare sulle fasce per cercare gli attaccanti. Lo stiamo facendo molto bene, poi ci sono fattori come l'imprecisione o la bravura degli avversari. Il problema nasce quando non crei. Se crei tante palle gol, col tempo riesci a sfruttare le occasioni. La squadra lavora molto durante la settimana, anche alla fine della seduta cercano con insistenza questo lavoro. Da quando abbiamo iniziato sono molto soddisfatto per le sinergie di questo schema. Solo così possiamo ottenere buoni risultati".
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