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Barcellona-Juventus, Pirlo: “Non credo alla crisi blaugrana, abbiamo un obiettivo. Tutto su CR7 e Ramsey”

Le parole del tecnico bianconero alla vigilia di Barcellona-Juventus

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"Sappiamo che ci sarà da soffrire, ma siamo sereni e vogliamo giocarcela a viso aperto".

Ha esordito così il tecnico del JuventusAndrea Pirlo, in conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Barcellona. Domani sera, le due compagini si giocano il primo posto nel girone G di Champions League nella partita - sulla carta - più ostica del gruppo: "Nella gara d’andata abbiamo commesso degli errori - ha dichiarato Pirlo -. Contro una squadra come il Barcellona, siamo consapevoli che ci sarà da soffrire. Dobbiamo migliorare la fase di non possesso, accorciare la distanza tra difesa e centrocampo: questo ci è mancato nella gara d’andata. Non ci credo quando dicono che il Barcellona è in crisi: sono una grande squadra".

BARCELLONA-JUVENTUS- "Questa partita è importante soprattutto per la nostra crescita e autostima. Arrivare primi è importante, ma lo è ancor di più quello che avremo messo in campo. Nel derby, per esermpio, abbiamo avuto un atteggiamento completamente diverso tra primo e secondo tempo, vincendo tutti i duelli. E' l'atteggiamento che fa parte del DNA della Juve e non deve mai mancare"

CR7 CONTRO MESSI -"Messi o Ronaldo? Ha ragione Koeman, è sbagliato farsi questa domanda. Bisogna ringraziarli e basta, sono due fenomeni che fanno gioire milioni di tifosi e che fanno bene al mondo del calcio. Se CR7 è più efficace è perchè lo mettiamo nella condiziona di essere sempre al posto giusto e al momento giusto".

RAMSEY -"Adesso sta meglio. Ci tornerà sicuramente utile, mi sta dimostrando di essere un giocatore più intelligente di quanto pensassi. Quanto a Buffon, Gigi negli ultimi due giorni si è allenato con noi. Merita un palcoscenico importante, domani potrebbe essere della partita. Conoscendo Rabiot ho trovato invece un bravissimo ragazzo e un grandissimo allenatore. Può diventare un top a livello mondiale nel suo ruolo".