Barcellona, Bartomeu scopre le carte: “Pjanic per Arthur? Ecco la verità sullo scambio. Lautaro Martinez…”

Lo scorso 29 giugno l'ufficialità: Miralem Pjanic è un nuovo giocatore del Barcellona.

Dopo le esperienze con le maglie di Roma e Juventus, l'esperto centrocampista bosniaco ha scelto di lasciare l'Italia e di approdare in Liga. Il costo dell'operazione si aggira attorno ai 60 milioni di euro più cinque milioni di bonus. Il giocatore, che firmerà un contratto con il club blaugrana per le prossime quattro stagioni, rimarrà con i bianconeri fino al termine della stagione corrente. Contestualmente, chi vestirà la maglia della Juventus è Arthur Melo. Uno scambio che si è concretizzato dopo una serrata trattativa. Nel dettaglio, la società di Andrea Agnelli verserà nelle casse del Barcellona 72 milioni di euro, più dieci di bonus variabili.

"Una scelta innanzitutto sportiva e poi economica, ma non per far quadrare i bilanci - ha dichiarato il presidente del Barcellona, Josep Maria Bartomeu, intervenuto ai microfoni di 'El Mon a RAC 1' -. A livello tecnico cercavamo da tempo di acquistare Pjanic. Arthur comunque resterà con noi sino alla fine della Champions League. Se giocheremo la partita di ritorno degli ottavi di finale con il Napoli al Camp Nou? Se la situazione è normale sarà così, ma stiamo aspettando quello che succede".

Ma non solo; Bartomeu si è espresso anche sul possibile trasferimento alla corte di Quique Setién di Lautaro Martinez. "Se abbiamo rinunciato a Lautaro Martinez? È meglio parlare del mercato quando finisce la stagione. In questo momento siamo concentrati per terminare bene la Liga e la Champions League", sono state le sue parole. "Un ritorno di Neymar? Poco probabile, la situazione di tutti i club europei è molto difficile. Messi? Ha un contratto fino al 2021 e abbiamo l'impegno di rinnovarlo. È il miglior calciatore della storia e vogliamo tenerlo qui, per questo ho parlato con lui sabato scorso: non ho dubbi che terminerà la carriera nel Barcellona. Setien? Continueremo insieme ma tutti siamo soggetti ai risultati", ha concluso.