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Premier League, Thiago Silva e il protocollo anti-Covid: l’ex Milan finisce nei guai. I dettagli

DORTMUND, GERMANY - FEBRUARY 18: Thiago Silva of Paris Saint-Germain reacts to Borussia Dortmund scoring there second goal during the UEFA Champions League round of 16 first leg match between Borussia Dortmund and Paris Saint-Germain at Signal Iduna Park on February 18, 2020 in Dortmund, Germany. (Photo by Stuart Franklin/Bongarts/Getty Images)

Il curioso aneddoto che ha visto come protagonista Thiago Silva

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Zero a uno. È questo il risultato finale della gara, valida per la diciottesima giornata di Premier League, disputata nella giornata di ieri tra Fulham e Chelsea.

La pratica è stata archiviata solamente a dodici minuti dalla fine, grazie alla rete messa a segno da Mason Mount che ha ben sfruttato un cross mal deviato dal portiere della squadra di casa, approdato al Fulham in prestito dal Paris Saint-Germain, Alphonse Areola. La formazione di Frank Lampard è dunque salita temporaneamente al settimo posto in classifica con 29 punti, ma con diverse gare in più rispetto alle inseguitrici. Il Fulham invece è ancora cristallizzato al terzultimo posto, a 4 punti dalla salvezza.

Tuttavia, chi si è reso involontariamente protagonista di giornata è l'ex Milan Thiago Silva. Il difensore brasiliano, da poco alla corte dei Blues, ha compiuto un'azione che, fino ad un anno fa, sarebbe stata apprezzata. Oggi, però, a causa dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus, assume tutt'altro significato. Nel dettaglio, il classe 1984 è finito nei guai per aver donato la sua maglia di gioco ad un operaio in tribuna, non rispettato dunque il protocollo sanitario anti Covid-19.

SAINT PETERSBURG, RUSSIA - JUNE 22:  Thiago Silva of Brazil argues with Referee Bjorn Kuipers  during the 2018 FIFA World Cup Russia group E match between Brazil and Costa Rica at Saint Petersburg Stadium on June 22, 2018 in Saint Petersburg, Russia.  (Photo by Francois Nel/Getty Images)

Per un giocatore scambiare la maglia o regalarla è un gesto quasi abitudinario in tempi normali, ma papà momento è severamente vietato. Secondo i nuovi rigidi protocolli imposti dalla Premier League, infatti, i giocatori devono addirittura evitare gli abbracci e i festeggiamenti dopo un gol. Poche sono le squadre che stanno effettivamente rispettando tutte le norme; solamente il Leicester ha provato a mantenere le distanze in seguito ad un gol siglato da Maddison. Ci sono stati casi di palese violazione dei protocolli sanitari e per questo, alla fine, anche un bel gesto come quello di Thiago Silva può diventare un esempio da punire. Solo la scorsa settimana, l’amministratore delegato della Premier League, Richard Masters, ha ricordato ai club di sottolineare ai propri giocatori l’importanza di sottostare alle nuove rigide normative. I contagi in Inghilterra, così come in Premier Leagur, stanno aumentando e diverse partite sono già state rinviate. Pertanto, con molta probabilità Thiago Silva dovrà affrontare il comitato disciplinare della Football Association rischiando un'importante sanzione.

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