Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

notizie

Calciomercato Barcellona, Messi sul suo futuro: “Mi manca molto Rosario ma adoro la mia vita qui. C’è una cosa molto strana… Lautaro? Vi dico la mia”

Il sei volte pallone d'oro si esprime in merito al proprio futuro e dice la sua sullo scandalo che ha investito il club catalano...

Mediagol0

Lo scandalo "Barçagate" preoccupa le stelle della Catalogna.

L'emittente radiofonica spagnola più seguita nel Paese, Cadena Ser, ha pubblicato un dossier di 36 pagine  che inchioderebbe la dirigenza catalana. Secondo quanto riportato, il Barcellona avrebbe sottoscritto un contatto con la società di comunicazione, I3 Ventures, affinché questa lanciasse, sotto profili social presumibilmente anonimi e falsi, messaggi controproducenti intorno all'ambiente del Camp Nou. Le vittime designate di questa operazione sarebbero stati gli stessi tesserati, attuali e non, del club del presidente Josep Maria Bartomeu, tra i quali Leo Messi (anche sua moglie Antonela), PiquéXavi e l'allenatore del Manchester City, Pep Guardiola. L'obiettivo di questa operazione sarebbe stato quello di imprimere loro pressione e porli in cattiva luce.

Il Barcellona ha tenuto a precisare che nonostante fosse in atto un contratto con la I3 Ventures, le attività di questa società sarebbero state limitate al monitorare i canali sui social media di proprietà del club, prassi comune a del resto tutte le società calcistiche dell'era moderna che operano nell'ambito del professionismo.

La Pulce argentina, che nelle ultime settimane è stata al centro delle voci di mercato per la presenza di una clausola speciale inserita nel contratto che gli permetterebbe di liberarsi già a giugno 2020, scaccia le preoccupazioni dei suoi tifosi e forse anche i sogni degli altri club che avrebbero voluto vederlo indossare la propria maglia. "Adoro il Barcellona e il posto in cui vivo, anche se mi manca molto Rosario – dice l’asso argentino al Mundo Deportivo - mi piace la mia routine sia nella professione che nella mia vita. Il mio lavoro mi permette di passare molto tempo con i bambini. Mi permette di allenarmi e andare a mangiare con Antonela e prendere i miei figli. Abbiamo una vita molto normale che mi piace".

Poi, si sofferma sullo scandalo che lo vede suo malgrado coinvolto in qualità di vittima, e che sta scuotendo la Spagna intera: "È una storia che mi ha colto di sorpresa tra l'altro non ero nemmeno a Barcellona. Quando sono arrivato mi sono informato, poi il presidente ci ha detto le stesse cose che ha riferito in pubblico, nella conferenza stampa. Non posso aggiungere altro. Una cosa del genere è davvero strana, hanno anche detto che ci sarebbero prove e dobbiamo aspettare per conoscere la verità. Non possiamo dire molto, dobbiamo solo aspettare. Credo solo che sia una situazione strana".

E infine, il numero 10 del Barça lancia uno sguardo al campionato italiano, in particolar modo al suo connazionale e attaccante dell'Inter, Lautaro Martinez, anche lui con indosso la 10 sulle spalle: "È spettacolare, ha qualità impressionanti, si poteva vedere che sarebbe diventato un grande giocatore, ora è esploso e lo sta dimostrando. È molto forte, ha un ottimo uno contro uno, fa un sacco di goal, nell’area combatte con chiunque, resiste, si gira. Ha molta qualità. È molto completo. Lautaro somiglia molto a Luis Suarez, i due si muovono molto bene con il corpo, il modo con cui tengono la palla, il modo con cui caricano il tiro al momento del gol, hanno cose simili. [...] E Luis ha anche molta esperienza e potrebbe aiutare Lautaro ad adattarsi al club e alla Liga, ma sono tutte ipotesi", ha concluso.