Daprelà, ma che fai? Intervento killer, spezza i legamenti all’avversario. L’ex Palermo: “Mi assumo ogni responsabilità”

Un intervento scomposto per tentare di giocare il pallone, lo scontro e le urla di dolore di Cedric Itten che dovrà stare lontano dai campi per qualche mese.

Brutta entrata subita dall'attaccante del San Gallo durante il match pareggiato 2-2 in casa contro il Lugano. Dopo aver perso la palla su disimpegno difensivo, l'ex terzino rosanero Fabio Daprelà è stato costretto a ricorrere ad un fallo sull'attaccante dei biancoverdi per evitare insidie per la porta difesa dal compagno Da Costa. Lettura di tempo errata per l'ex Palermo che, con la sua entrata, ha causato la rottura del legamento crociato anteriore e di quello interno del ginocchio destro all'attaccante 21enne. Il San Gallo, tramite i propri canali, ha annunciato di voler fare causa al difensore svizzero: "Cosa mi piacerebbe che succeda? L’autore di un fallo così brutale- ha detto il direttore sportivo del San Gallo Alain Sutter- dovrebbe essere sospeso fino al momento in cui il giocatore infortunato si sia completamente ristabilito".

Tramite i social del Lugano Daprelà ha chiesto scusa al giovane attaccante Itten, le sue intenzioni erano ben diverse da quelle che poi hanno causato l'infortunio al classe '96: "Ho rivisto le immagini di ieri, mi dispiace molto quello che è successo. La mia intenzione non era di fare male a Itten, purtroppo è successo e mi assumo le responsabilità del fallo da rosso. Gli auguro il meglio, una buona guarigione e spero di vederlo presto in campo". Il direttore di gara, per il fallo in questione, non ha punito l'ex rosanero che poi all'81' si è reso protagonista di una conclusione che ha colpito la traversa.