Palermo, Morganella fa panchina, la moglie: “Essere uomo vero non paga sempre…”

Il giorno dopo il deludente pareggio in trasferta contro il Foggia non mancano i malumori in casa Palermo.

(Foggia-Palermo 1-1: Primo tempo da incubo, reazione nella ripresa. Murawski risponde a Nicastro, il commento finale.)

Durante la gara valevole per il campionato di Serie B, che si è giocata allo Stadio comunale Pino Zaccheria di Foggia, una scelta di mister Tedino riguardante gli uomini da mandare in campo sembra aver creato qualche malumore. Infatti nel ballottaggio tra Rispoli e Morganella per un posto sulla fascia destra all'interno del 3-4-3 di partenza, a prevalere è stato proprio il 28enne originario di Cava de' Tirreni, riservando così al terzino svizzero uno 'scomodo' posto in panchina.

(FOGGIA-PALERMO 1-1, LE PAGELLE DI MEDIAGOL. Murawski salva i rosa dalla sconfitta, ma adesso bisogna fare punti pesanti)

La visione di Morganella seduto in panchina per tutta la durata della gara, pareggiata con il risultato finale di 1-1 dai rosanero sul campo del club pugliese, sembra non essere stata gradita proprio in casa del giocatore svizzero classe '89. La moglie Johanna ha infatti pubblicato una foto del marito, all'interno delle proprie Instagram Stories, con una didascalia abbastanza eloquente: "Essere un uomo vero non paga sempre ma rendi la tua famiglia fiera di chi sei".

Parole forti quelle di JohannaMorganella, riferite probabilmente al fatto che, viste le vicende di mercato che hanno visto protagonista per tutta l'estate Andrea Rispoli, ci si aspettava un premio (la titolarità) per il marito Michel, che invece si è dovuto accomodare in panchina.

Il numero 17 del Palermo ha sempre lavorato con passione e dedizione sin dall'inizio del ritiro estivo a Bad Kleinkirchheim, partecipando a tutte le amichevoli precampionato e sfornando sempre delle buone prestazioni. Adesso il ritorno del figliol prodigo (Rispoli ndr.), distratto durante la calda sessione estiva di calciomercato ormai archiviata, ha creato un ballottaggio che, con tutta probabilità, si ripeterà spesso durante questa stagione.

(Serie B: in tre al primo posto, Palermo sesto. La classifica)