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Caso Frosinone, per il Palermo si sta per chiudere lo spiraglio della Serie A: ecco perché…

Caso Frosinone, per il Palermo si sta per chiudere lo spiraglio della Serie A: ecco perché…

Il calcio d'inizio della Serie A 2018/2019 suona come una chiusura quasi certa allo spiraglio aperto dal CONI, in merito alle speranze di riammissione nella massima serie italiana del Palermo

Mediagol97

Il calcio d'inizio della Serie A 2018/2019 suona come una chiusura quasi certa allo spiraglio aperto dal CONI, in merito alle speranze di riammissione nella massima serie italiana del Palermo.

Il "Caso Frosinone", dunque, non avrà più chance di terminare con una retrocessione dei ciociari in Serie B: questo quanto riportato da Il Giornale di Sicilia all'interno della propria edizione odierna e quanto trapela dopo la richiesta del Collegio di Garanzia dello Sport di rivedere la pena inflitta alla società giallazzurra. Le prime due gare casalinghe da disputare a porte chiuse e in campo neutro non sono state ritenute una punizione sufficiente ma una retrocessione nel torneo cadetto - con l'esordio della formazione di mister Moreno Longo previsto per domani sera contro l'Atalanta - è ormai praticamente impossibile.

Molto più probabile, invece, che ai ciociari vengano aggiunte delle giornate di squalifica allo stadio Benito Stirpe. La data in cui si pronuncerà la Corte d'appello sul "Caso Frosinone" non è ancora nota e questo è da considerarsi un altro motivo per cui ogni possibilità di sconfitta a tavolino per i giallazzurri è in buona sostanza quasi prossima allo zero. Queste tempistiche, ordunque, rendono ancora più complicato ed insperato la vittoria a livello giuridica cercata dalla società rosanero, che vede così sfumare definitivamente un ripescaggio nella massima serie italiana.

Il rientro del Frosinone allo Stirpe è, momentaneamente, previsto per il prossimo 16 settembre contro la Sampdoria ma in caso di inasprimento della sanzione precedentemente emessa, potrebbe essere a rischio pure il match casalingo contro la Juventus di Cristiano Ronaldo. Mentre il club laziale spera di non dover giocare altre partite in uno stadio deserto, il Palermo deve adesso rassegnarsi: la Serie A è diventata un vero e proprio miraggio per la società siciliana del patron Maurizio Zamparini.