palermo

Milan, Gattuso: “Così non si va da nessuna parte, serve invertire la rotta. Chi indossa la maglia del Milan deve dare di più…”

Milan, Gattuso: “Così non si va da nessuna parte, serve invertire la rotta. Chi indossa la maglia del Milan deve dare di più…”

Dopo la batosta subita dal Rijeka per 2-0, il tecnico rossonero parla del momento negativo della sua squadra in conferenza stampa

Mediagol8

Interviene in conferenza stampa Gennaro Gattuso.

Inizia spiegando le scelte di formazione: "Il fatto di lasciare tanti giocatori a casa è stata una mia scelta per poter lavorare prima di partite importanti in campionato e in TIM Cup. Abbiamo cercato di dare minutaggio a chi ha giocato poco. Ho la sensazione che sia una squadra che quando succede qualcosa di negativo scompare e penso che dobbiamo lavorare su questo. La responsabilità è mia per i giocatori che sono andati in campo. Ho la sensazione che a livello mentale sia una squadra che non riesca a reagire". Sul momento che sta attraversando la squadra, dice: "La mia preoccupazione più grande è far migliorare il campo. Alla società ci penseranno Fassone e Mirabelli. Noi dobbiamo invertire la rotta, così non si va da nessuna parte".

Spende anche due parole su Andrè Silva, parole che però sanno di bocciatura: "Conosciamo tutti il suo valore. Quando gioca in nazionale fa sempre gol ed è un giocatore di livello internazionale. Oggi ha fatto fatica, sembrava un corpo estraneo dentro al campo. Specialmente in questo tipo di partita ciò che ha fatto vedere non basta. Quando hai la possibilità di giocare in Europa 90 minuti con la maglia del Milan devi fare di più". Poi lancia un messaggio ai giocatori: "Quando si indossa la maglia del Milan bisogna rispettarla. A me brucia tutto questo. Abbiamo fatto giocare giocatori che avevano bisogno di mettere minutaggio. Non siamo venuti qua per perdere. Abbiamo un bisogno fottuto di cambiare trend e mentalità. 64% di possesso palla per noi non conta nulla. Dobbiamo giocare con veemenza e con voglia. Tutto questo ci manca".

Infine viene chiesto a Gattuso se, in questa gara, ha notato qualche aspetto positivo: "Quando ho fatto la scelta di lasciare tanti giocatori a casa sapevo a cosa potevo andare incontro - dichiara il tecnico - E' stata una scelta con la logica, non per far riposare i ragazzi, ma per riuscire a lavorare. Ho portato Montolivo e Bonucci in panchina per dare un segnale alla squadra che la partita era importante. A noi sarebbe servita una vittoria per il morale. La partita contro il Bologna è fondamentale, non possiamo sbagliarla. Oggi mi aspettavo di più. Oggi abbiamo fatto una figuraccia, non dev'essere una scusante perchè mancavano certi titolari".