Dopo l'infortunio di Leonardo Benedetti un'altra tegola ha colpito la Sampdoria, costretta a fare a meno anche di Alex Ferrari. L’ex difensore del Bologna ha infatti riportato in allenamento lo scorso 11 settembre la rottura del legamento crociato del ginocchio destro, che lo terrà ai box per 6-7 mesi. Proprio il calciatore, intervenuto sulle colonne de "La Repubblica ed. Genoa", ha fatto il punto sul momento vissuto.
le dichiarazioni
Sampdoria, Ferrari: “Serve tempo per crescere. Sapremo risalire la classifica”
“Era un anno che avrei vissuto volentieri. Con Pirlo e lo staff mi sono trovato subito benissimo, mi piaceva l’identità, che vuole dare alla squadra, il modo di giocare e gli allenamenti, c’erano tutte le componenti per fare bene. Sono uno dei più esperti, con Murru e Ravaglia, e potevo aiutare i più giovani. La società ci ha responsabilizzato tanto. Ho vissuto gruppi “importanti”, con Quagliarella e Rincon abbiamo avuto buoni modelli ed ora era il nostro turno. È accaduta l’unica cosa che non doveva capitare. Non aiuta ad avere la giusta tranquillità, i fantasmi dello scorso anno si fanno sentire. Non siamo tutti esperti, serve tempo per crescere, ma c’è qualità, giovani interessanti, che devono rimanere “liberi” di testa. Ai tifosi chiedo di avere pazienza, ma hanno già dimostrato di essere eccezionali. C’è unione tra i ragazzi e con il mister e lo staff. Sono convinto, per questo motivo, che sapremo risalire la classifica".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Palermo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Mediagol per scoprire tutte le news di giornata sui rosanero in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA