Parola a Filippo Inzaghi. La Salernitana trova finalmente la vittoria contro un avversario che sembrava apparentemente fuori portata, riuscendo a ribaltare l'iniziale vantaggio della Lazio. Ciro Immobile su calcio di rigore è entrato nella storia della Serie A diventando il primo calciatore a realizzare cento reti in trasferta nel massimo campionato italiano, con un gol che sembrava indirizzare la gara sui binari biancocelesti. Nella ripresa, i campani sono partiti con il piglio giusto riacciuffando il pareggio con Kastanos al 55' e con il più classico dei gol dell'ex da parte di Candreva grazie ad un meraviglioso destro da fuori area. Questo il pensiero del tecnico granata nel post partita in sala stampa:
serie a
Salernitana-Lazio, Inzaghi: “Kastanos super, Candreva da Nazionale. Gioia meritata”
"Oggi una grande partita, da gruppo. Abbiamo trascinato la gente, sono contento per il presidente e per il direttore sportivo. Era una gioia che meritavamo, sentivo che questo successo stesse per arrivare. Col Sassuolo ci siamo andati vicino, oggi ci siamo ritagliato una giornata di cui avevamo bisogno. Non abbiamo fatto nulla, sia chiaro, ma resto convinto che i risultati arrivano quando ti alleni bene".
IL RIGORE DI IMMOBILE - "Quel rigore poteva ammazzare chiunque tranne noi. Non avevamo subito un tiro in porta, avevamo colpito una traversa ma chi si allena in questo modo poteva assolutamente ribaltarla".
KASTANOS E CANDREVA DECISIVI - "Quando devo tener fuori qualcuno ci sto male, fino a stamattina avevo 3-4 dubbi. Candreva e Kastanos benissimo, ma vorrei menzionare anche Bronn. Non aveva mai giocato, avete visto con che carica è entrato? Io dicevo da settimane che l'aria era cambiata, ma se non vinci sembrano frasi di circostanza. Il Candreva visto oggi è da Nazionale. Ci ho parlato tanto in questo periodo, era triste per l'andamento della Salernitana perché ci tiene tantissimo. Volevo scendessero in campo liberi mentalmente, oggi lui e Kastanos hanno dato ampie dimostrazioni. Noi possiamo giocare meglio, in allenamento vedo cose di qualità che la domenica riproponiamo a sprazzi.
DIFESA A TRE- "Questa squadra può giocare a 3, a 4, è indifferente. Ci vuole compattezza, oltre che una gran voglia di vincerla. Mi auguro che da oggi la testa sia un filo più leggera".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Palermo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Mediagol per scoprire tutte le news di giornata sui rosanero in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA