Nella squadra che abbiamo appena visto ci sono tanti fuoriclasse, ma pochi gregari in grado di fare legna e dare equilibrio. Per questo abbiamo pensato anche ad una formazione meno stellare ma sicuramente più competitiva in un calcio tattico come il nostro. Sacrificando Belotti e Vazquez abbiamo costruito un undici più solido, ma comunque pirotecnico. Invariate porta e difesa con Sirigu, Darmian, Glik, Barzagli ed Emerson. A centrocampo Nocerino e Rigoni abbinano sostanza e tempismo negli inserimenti. Davanti a loro Ilicic, Pastore spingono sulle fasce, con Dybala dietro Cavani.
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