Rinaudo, Venezia: “Ringrazierò sempre Zamparini. Futuro a Palermo? Rispondo così. I tifosi…”

Leandro Rinaudo, direttore sportivo del Venezia ed ex difensore del Palermo, ha ricordato, in un'intervista rilasciata ai microfoni di 'La Repubblica', le stagioni trascorse al club di Viale del Fante a partire dalle giovanili fino all'esordio in prima squadra, avvenuto nella stagione 2005-2006, e si è espresso riguardo ai giovani palermitani che ad oggi vestono la maglia rosanero.

"Il Palermo con Zamparini ha vissuto anni fantastici. Io lo ringrazierò per quello che ha dato a me e alla mia città. Allo stesso tempo, ci sono state delle stagioni incolore che hanno fatto stancare i tifosi, ma a Palermo basta poco per riportare la gente allo stadio. Si sta vivendo un momento nel quale il tifoso non sa quale sarà il futuro della sua squadra, ma basta un segnale di risveglio che il tifoso risponde subito presente. La Gumina, Accardi e Fiordilino? Giocare nella squadra della propria città è il massimo. Quando io ero ragazzino e il Palermo era in C con Sensi sognavo di giocare con la maglia rosanero. Non vedevo altro. Ci sono riuscito nell'era migliore di Zamparini. Ho esordito in Serie A e in Coppa Uefa partendo dai 'pulcini'. Sono sicuro che valga anche per loro. E' il massimo. La Gumina, Fiordilino e Accardi, sia pure con caratteristiche diverse, rappresentano il futuro del Palermo. Se sogno anche io un futuro in rosanero? Per realizzare i sogni innanzitutto bisogna sognare ed essere un po' matto. Sarebbe comunque un grande esame. Se giocare è difficile, fare il diesse lo è ancora di più. Un esame che sarebbe bello superare."