Di Andrea Geraci.
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Play-off Serie B, Di Carlo: “La mia su Palermo e Frosinone. Venezia e Cittadella hanno un vantaggio…”
Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico, ex rosanero, in merito alle due semifinali d'andata dei play-off di Serie B
Intervistato a ai microfoni di 'TuttoMercatoWeb', Domenico Di Carlo ha analizzato il rendimento delle squadre che si sfideranno nella giornata di oggi nella semifinale d'andata dei play-off di Serie B. L'esperto tecnico ha detto la sua sul momento di Palermo e Frosinone, che dovranno vedersela rispettivamente contro Venezia e Cittadella. Di seguito, le sue dichiarazioni."Il Palermo si è giocato il campionato per via del ritmo basso, non ha saputo alzare i ritmi in linea con la sua qualità. Mentre il Frosinone se l’è mangiato all’ultima giornata e da ciociaro mi dispiace: è stata una mazzata - ha dichiarato Di Carlo -. Cittadella e Venezia hanno un vantaggio: sono in movimento da più tempo rispetto a Palermo e Frosinone. Per la prima partita ci sarà da soffrire, se Palermo e Frosinone usciranno indenni dall’andata se la giocheranno al ritorno".
Un campionato pieno di insidie e colpi di scena. Tante le squadre e i giocatori da tenere sott'occhio in vista dei play-off. “Inzaghi ha plasmato la sua squadra dandole un’identità difensiva importante. Il Venezia ha qualità e unisce capacità difensive ad offensive, partecipano tutti al gioco. Il Venezia sembra che dorme, ti aspetta e al primo errore ti punisce. E poi l’entusiasmo arancioneroverde può fare la differenza. Il Palermo dovrà fare una grande partita. Il Frosinone deve riuscire a non perdere a Cittadella, anche se il fatto che non gioca da tempo non aiuta. Oggi sarà importante ottenere un risultato positivo. Il Cittadella non mi ha stupito. Propone questo tipo di calcio da anni, cerca di fare le cose semplici. Questo è il Cittadella... Se andasse in A diventerebbe il Chievo Verona di una volta. Programmazione, spirito di squadra e organizzazione di gioco”.
Di Carlo dice la sua sul Perugia, tra le sorprese della stagione: "Ha un ottimo organico, di grande qualità. La rincorsa è stata straordinaria. L’obiettivo playoff è stato raggiunto. Per quanto riguarda il cambio di allenatore, una proprietà ha facoltà di giudicare l’operato. Quando arriva un tecnico che conosce poco la squadra, si punta più sulla squadra stessa. Il Venezia s’è dimostrato avversario ostico, il Perugia non ha messo in campo tutte le sue qualità”.
Chiosa finale sul proprio futuro, ancora incerto ma l'ex giocatore del Palermo ha le idee chiare: “Intanto guardo partite. Tra Primavera e playoff. Per il futuro mi piacerebbe ripartire dall’inizio. Programmando la stagione, obiettivi e strategie”, ha concluso.
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