L'ormai celeberrima "R" del "Renzo Barbera", rimossa qualche tempo fa perché in procinto di crollare, non è ancora stata riposizionata. Lo scorso 25 agosto (quasi 3 mesi fa!) i vigili del fuoco intervennero e rimossero la "R" traballante, da allora a regnare è stato il silenzio con lo stadio che ha praticamente modificato il proprio nome in "Enzo Barbera". Sulla questione ha detto la sua il consigliere comunale di Sinistra Comune, Marcello Susinno.
Renzo Barbera
Palermo, Susinno e la “R” del Barbera: “Voglio tempi certi sul riposizionamento”
Il consigliere comunale di Sinistra Comune, Marcello Susinno, spera di poter risolvere il problema "R" nel giro di qualche giorno
"Voglio tempi certi sul riposizionamento della “R” del Renzo Barbera; così si rischia di mortificare quell’intitolazione. Con formale apposito atto ispettivo inviato all’amministrazione, ho chiesto tempi certi rispetto al riposizionamento della “R” rimossa nel mese di agosto per motivi di sicurezza. Sono passati mesi da quando si osserva che il nome del presidente, posto nel prospetto proprio al di sopra dell’ingresso principale dello Stadio, è un altro, non più “RENZO” bensì “ENZO” per la mancanza della lettera “R” iniziale, rischiando così di mortificare quell’intitolazione, opportunamente dedicata all’ex “presidentissimo” Renzo Barbera.
Un’associazione di tifosi ha rappresentato al Sindaco la “convinzione che in qualsiasi stadio di altra città (per citarne alcuni, S. Siro e l’Olimpico di Roma) il problema sarebbe stato risolto nell’arco di una/due settimane lavorative.
Nell’atto ispettivo ho chiesto anche una valutazione dei fattori che hanno determinato il distacco della lettera “R”, e se siano state, a sua volta, effettuate apposite verifiche anche rispetto alle altre lettere ivi posizionate “STADIO COMUNALE” ed “ENZO BARBERA”, a titolo precauzionale, atteso che il piazzale antistante l’ingresso è particolarmente frequentato in special modo durante le partite, in un momento peraltro in cui la struttura, verosimilmente, può essere sottoposta a possibili vibrazioni per la presenza del pubblico sugli spalti".
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