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Palermo: sul proprio sito ufficiale, la società ricorda le vittime del crollo allo stadio del 1989

Palermo: sul proprio sito ufficiale, la società ricorda le vittime del crollo allo stadio del 1989

Il club rosanero ha voluto ricordare, tramite il proprio sito ufficiale, i cinque operai, vittime del crollo allo stadio "La Favorita" il 30 agosto 1989.

Mediagol97

Il mattino del 30 agosto del 1989 fu un momento tragico per la città di Palermo.

Un boato irrompe nella quiete di Viale del Fante. Otto tonnellate d'acciaio crollano da trenta metri e il traliccio di una parte della tribuna dello stadio "La Favorita" si sfalda in pochi secondi. Cinque operai vengono travolti, schiacciati e uccisi da tonnellate di ferro e acciaio.

Antonino Cusimano, Serafino Tusa, Giovanni Carollo, Giuseppe Rosone e Gaetano Palmeri. Questi sono i nomi delle cinque vittime, sono giovani: 28, 30, 31 anni. A dieci mesi di distanza dalle notti magiche di Italia ‘90, Palermo finisce sotto accusa a causa della fragilità del proprio stadio. Alla fine però, Gullit e Van Basten, sbarcheranno comunque a "La Favorita", ed il capoluogo siciliano fu sede di quella edizione del mondiale.

Oggi anche la Palermo sportiva, a ventotto anni di distanza, ricorda le proprie vittime. Di seguito il comunicato della società sul sito ufficiale del club rosanero:

"Il 30 agosto 1989, durante i lavori di ampliamento dello stadio “La Favorita” di Palermo, il crollo di una parte della tribuna causò la morte di cinque operai.

In occasione del ventottesimo anniversario del tragico evento, l'U.S. Città di Palermo ricorda Antonino Cusimano, Serafino Tusa, Giovanni Carollo, Giuseppe Rosone e Gaetano Palmeri, tragicamente scomparsi durante lo svolgimento del proprio lavoro".