/www.mediagol.it/assets/uploads/201701/GettyImages-487386304.jpg "Palermo, il club rosa gioca d’anticipo: i dettagli sulla nuova fideiussione. Il ricorso al TAR sul caso Frosinone…")
Il caos ripescaggi che tormenta il campionato di Serie B 2018-2019, l'appendice tra giustizia sportiva ed ordinaria relativa al caso Frosinone, le problematiche di matrice tecnico-tattica da risolvere al fine di trovare continuità di prestazioni e risultati.
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Palermo, il club rosa gioca d’anticipo: i dettagli sulla nuova fideiussione. Il ricorso al TAR sul caso Frosinone…
Con ampio margine sulla scadenza prefissata dalla Figc, il Palermo ha depositato la nuova fideiussione a garanzia dell'iscrizione al campionato. Il ricorso al TAR sul caso Frosinone...
Un avvio di stagione piuttosto intenso ed impegnativo su più fronti per il club del patron Maurizio Zamparini.
Periodo ulteriormente complicato, come se non bastasse, dall'impellente necessità di depositare una nuova fideiussione a garanzia dell'iscrizione al campionato, come da richiesta esplicita della Figc.
La fideiussione inizialmente presentata con la Finworld non è stata reputata valida dagli organi federali in seguito alla radiazione della stessa dall'albo della Banca d'Italia. Ragion per cui, al fine di evitare ben otto punti di penalizzazione in classifica nella stagione in scorso ed una multa pari a circa 800.000 euro, il Palermo si è mosso alla ricerca di una soluzione alternativa. Con ampio anticipo sulla scadenza prestabilita dalla Figc, prevista per il 28 del corrente mese, il club rosanero ha depositato ieri la nuova fideiussione con la Fidimed, agenzia con sede a Palermo e Catania.
Come ricostruito sull'edizione odierna de "Il Giornale di Sicilia", la Fidimed è un intermediario finanziario, regolarmente iscritto all'albo della Banca d'Italia, che nasce dalla fusione di InterconfidiMed e Fidimpresa Confidi Sicilia. La Fidimed è abilitata a rilasciare la garanzia per 350.000 euro imprescindibile per l'ottenimento della licenza Figc, step propedeutico al completamento e relativa regolarizzazione della procedura di iscrizione al campionato. Il Palermo avrebbe depositato circa un terzo della cifra oggetto della garanzia, ovvero 120.00 euro.
La pratica iscrizione può adesso ritenersi felicemente archiviata, ma il filone giudiziario legato ai fatti occorsi durante la finale di ritorno dei play-off promozione tra Frosinone e Palermo pare destinato ad arricchirsi di numerose ed articolate tappe. Il club di Maurizio Zamparini sta infatti per presentare ricorso al TAR, sulla scia delle motivazioni alla base del provvedimento del Collegio di Garanzia del Coni che ha annullato la sentenza della Corte Sportiva di appello su quanto accaduto nel corso del match disputato lo scorso 16 giugno tra ciociari e rosanero. Il Palermo chiederà il blocco dei campionati di Serie A e B e l'immediata riammissione in massima serie oltre ad un congruo risarcimento.
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