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Palermo, che lusso con Insigne! Protagonista a Frosinone, un partner top per Brunori

Palermo
Due promozioni in Serie A con Benevento e Frosinone, tanta corsa, tecnica e fantasia al servizio di mister Corini. La scheda di Roberto Insigne, nuovo arrivato in casa Palermo.
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di Davide Raja

Il Palermo ha rinforzato per la seconda volta il proprio pacchetto offensivo in questa scoppiettante sessione di calciomercato estivo in vista della prossima stagione di Serie B, che vedrà presumibilmente i  rosanero tra i protagonisti in lotta per il vertice alto della classifica. L'arrivo di Roberto Insigne alla corte di mister Eugenio Corini innalza indiscutibilmente il livello di un organico già competitivo, aumentando anche la concorrenza per un posto da titolare nello scacchiere tattico del tecnico di Bagnolo Mella.

Con il modulo, già verosimilmente predefinito del 4-3-3 scelto per la prossima stagione, il Palermo era alla ricerca di un interprete di spessore e con esperienza nella categoria per il ruolo di aculeo destro del tridente, con le altre due posizioni che per il momento verrebbero teoricamente occupate da Matteo Brunori per vie centrali e da Francesco Di Mariano sulla corsia di sinistra, senza tralasciare il jolly Nicola Valente che può agire su entrambe le corsie ma che potrebbe essere sacrificato in sede di calciomercato. Da non dimenticare anche il nuovo arrivato, Leonardo Mancuso, che porta in dote un bagaglio di gol, esperienza e duttilità in seno al roster offensivo. Il napoletano classe 1994 è anche in grado di spaziare su tutto il fronte d'attacco ed all'occorrenza potrebbe agire dietro la prima punta, una soluzione da non scartare specialmente a gara in corso.

Insigne è un attaccante che adora accentrarsi partendo dal lato corto dell'area di rigore, per poi affidarsi al proprio mancino per calciare verso la porta optando per una soluzione di potenza o, ancor più frequentemente, con il tiro a giro marchio di fabbricadella famiglia, ricordando anche le prodezze del fratello ex Napoli. Opzione più che valida alla battuta dei calci piazzati, come dimostra anche una punizione brillantemente realizzata a "San Siro" contro l'Inter quando indossava la maglia del Benevento. Qualità e caratteristiche tecniche di cui il Palermo da tempo necessitava di un interprete d'alto spessore e di cui ne beneficerà a dovere mister Corini.

Palermo

Nato a Frattamaggiore e scuola Napoli, dopo aver trascorso tutta la trafila con il club della propria città, l'allora tecnico azzurro Walter Mazzarri lo ha fatto esordire in Serie A proprio contro il Palermo nel gennaio del 2013. Quella contro i rosanero è stata la sua unica occasione stagionale per mettersi in mostra, con il club partenopeo che ha preferito puntare sul fratello Lorenzo, tre anni in più di Roberto, e soprattutto forte dell'esperienza vincente con il Pescara di Zeman nella gloriosa annata precedente in Serie B.

Dopo ben cinque esperienze in prestito tra Perugia, Reggina, Avellino, Latina e Parma, il Napoli ha deciso di cedere il calciatore a titolo definitivo nell'estate del 2018 ad un Benevento appena retrocesso dalla Serie A. Reduce da un'annata positiva con i ducali nell'anno precedente, Insigne si è amalgamato perfettamente e da subito con le "Streghe", diventando uno dei protagonisti della formazione allora allenata da Cristian Bucchi, arrivando a concludere il campionato al terzo posto ed arrivando in semifinale playoff con un totale di dieci reti messe a segno, tra cui la già citata perla contro l'Inter in Coppa Italia. La consacrazione con i giallorossi è arrivata l'anno seguente, quando Insigne mise segno otto reti, griffando la vittoria del campionato cadetto che ha riaperto le porte della Serie A alla formazione sannita. Tuttavia, l'annata in massima serie, la prima da vero protagonista per Insigne, non è stata all'altezza delle aspettative. Solamente due reti realizzate tra cui il primo centro in A siglato proprio contro il suo Napoli in un match vinto in rimonta dagli azzurri con la firma anche del fratello Lorenzo.

Insigne

Tornato nella propria dimensione calcistica, Roberto ha ripreso i ritmi ad alta intensità che i tifosi giallorossi erano abituati a vedere. Una stagione individualmente positiva, con sette reti messe a segno e con un'eliminazione alla semifinale dei playoff. L'anno successivo, però, si è andato ad interrompere dopo quasi cinque anni il legame con il Benevento, con il club campano che ha stretto un accordo con il Frosinone nelle ultime ore della finestra estiva di calciomercato 2022. I ciociari hanno indirizzato Camillo Ciano, simbolo gialloblù ed eroe dei playoff vinti nel 2018 contro il Palermo, verso la Campania, mentre la piazza frusinate ha accolto Insigne. Uno scambio proficuo soprattutto per il Frosinone che ha dominato la Serie B con un meritato primo posto che ha puntato i riflettori anche sull'attaccante napoletano, autore di otto reti e due assist che hanno contribuito sostanzialmente al successo della formazione in quel momento guidata da Fabio Grosso.

Anni di emozioni condivise sia a Benevento sia a Frosinone anche con Fabio Lucioni, con i due che si ritroveranno insieme con addosso la maglia rosanero e che proveranno a festeggiare ancora una volta in estate per un altro importante traguardo raggiunto. Sarà importante instaurare un legame produttivo anche con il capitano Matteo Brunori, specialmente in chiave realizzativa, con l'italo-brasiliano che potrebbe beneficiare di un po' di sana concorrenza in ottica classifica marcatori della formazione di Corini.

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