serie d

Palermo-Acireale 0-1: derby intenso e spigoloso, granata avanti con il guizzo di De Felice. Commento primo tempo

Palermo sorpreso dall'aggressività e dall'intraprendenza acese: i granata approcciano il match senza timori reverenziali e passano in vantaggio grazie all'acuto di De Felice. Infortunio per Santana, costretto a lasciare il campo...

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Derby d'alta quota al "Barbera" tra due delle protagoniste indiscusse di questo campionato.

Il Palermo di Rosario Pergolizzi è, numeri ed organico alla mano, la regina incontrastata del torneo. L'Acireale ha tenuto a lungo il passo della capolista, salvo perdere smalto e terreno strada facendo e maturare suo malgrado un distacco significativo dalla compagine rosanero. Tuttavia, la sfida odierna resta ad altissimo coefficiente di difficoltà per il nuovo Palermo di Hera Hora, bravo a ripartire di slancio dopo lo scivolone contro il Savoia e la prova opaca di Palmi.

Partita a scacchi sotto il profilo strategico tra i due tecnici Pergolizzi e Pagana. Il 3-5-2 degli ospiti è un modulo estremamente elastico e dinamico, grazie alla compartecipazione organica di tutti gli effettivi in entrambe le fasi di gioco.  Il Palermo risponde con un rombo piuttosto anomalo con Ambro alle spalle della strana coppia, Felici-Santana, e Langella preferito a Kraja nell'undici titolare. Scelta legata a peculiarità e duttilità tattica dell'ex Bari, pronto a ripiegare sulla corsia per coprire la sortita dell'esterno basso di turno. La compagine di Pagana è formazione audace e propositiva, che sviluppa le sue trame principalmente in ampiezza con Ba schermo e metronomo tonico ed essenziale davanti la retroguardia. Il Palermo ha da subito il suo bel da fare per prendere le misure all'avversario e coprire adeguatamente il campo sulle trame avvolgenti della compagine granata. In fase di non possesso l'Acireale si raccoglie in un solido 5-3-2 , quando ribalta il fronte ed attacca la porta avversaria la formazione di Pagana si dispone con un aggressivo 3-1-3-1 che toglie spazio e tempo in pressione ai portatori di palla rosanero.  Venti minuti molto tattici, senza particolari occasioni di rilievo su entrambi i fronti. L'infortunio occorso a Santana, toccato duro alla caviglia e rilevato dal subentrante Ricciardo, è la prima svolta negativa per la squadra di Pergolizzi. Gli ospiti passano in vantaggio poco dopo, Cannino serve un assist a rimorchio per De Felice che di prima intenzione batte Pelagotti con un destro sporco. La reazione d'orgoglio della capolista produce una chance clamorosa per Felici, bravo a controllare col petto un cross di Vaccaro, ma impreciso in spaccata a pochi metri dalla porta avversaria. Il forcing generoso ma confuso dei padroni di casa non trova sbocchi lineari ed efficaci nella densità acese. Il primo tempo si chiude con la formazione granata in vantaggio.