Da un Renzo Barbera tutto esaurito ad uno stadio deserto o quasi.
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Liverani: “Zamparini ha dei meriti ma ha commesso un grande errore”
Le parole di Fabio Liverani, ex metronomo del centrocampo rosanero, la scorsa stagione alla guida della Ternana, dice la sua sullo scollamento tra piazza siciliana e la proprietà attuale.
Nelle ultime uscite i rosanero hanno giocato davanti a pochi intimi, abbonamenti ai minimi storici sotto la guida del presidente Maurizio Zamparini, un campionato iniziato col piede giusto con il tentativo di chiamare a raccolta i tifosi. Intervistato dalla redazione di Mediagol.it l'ex rosanero Fabio Liverani si è detto dispiaciuto e sconfortato per quanto sta accadendo a Palermo cercando di dare una chiave di lettura: "Mi dispiace per la situazione che c’è a Palermo, in Sicilia ho passato tre anni nei quali squadra e tifoseria erano legati da un unico amore. Dispiace vedere lo stadio vuoto e con malumore, però negli ultimi anni si è deteriorato il rapporto con scelte discutibili, non capite ed accettate, con Zamparini che ha continuato ad avere un’idea sua del calcio. A Palermo ha fatto bene, ricordiamoci che ci sono tante cose positive come i grandi campioni transitati in Sicilia e la conquista dell'accesso in l’Europa a più riprese. Credo però che ogni tifoseria abbia il bisogno di legarsi ad un giocatore, di vivere quella sensazione di chi arriva in società per senso di appartenenza. Probabilmente per la gestione ed i cambiamenti continui negli ultimi anni, a Palermo si sono susseguiti profili arrivati in Sicilia non più per appartenenza, ma soltanto per essere di passaggio. Per una società questo è un errore, in una piazza come Palermo i giocatori devono avere senso di appartenenza".
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