Foschi: “Palermo, sei obbligato a tornare in Serie A. Tedino? Vi dico la mia…”

Parla l'ex ds rosanero Rino Foschi.

(VIDEO, Rolando esalta super Trajkovski: “Che gol, l’hai appoggiata”)

Durante la sosta di campionato per le gare delle Nazionali, i riflettori saranno puntati sulla Serie B. Il direttore sportivo del Cesena è intervenuto sull'argomento 'campionato cadetto', sul nuovo allenatore bianconero Castori e su molto altro, ai microfoni di Tuttomercatoweb. Non sono mancate anche delle dichiarazioni importanti in merito alla sua ex squadra: il Palermo di Bruno Tedino. Di seguito le sue interessanti parole, anche sulla Nazionale Italiana di Giampiero Ventura.

Capitolo 1: Nazionale

"È una Nazionale particolare, c'è un rinnovamento. In questo periodo non è una squadra che parte per vincere, ma il legame con i colori azzurri ci deve essere sempre"

Direttore, venite da un cambio di allenatore e da qualche risultato negativo.

"Mancano ancora tante partite, calma. Contro lo Spezia comunque mi aspetto una reazione, sono convinto che la squadra sia più forte rispetto a quanto espresso".

Perché avete scelto Castori al posto di Camplone?

"È un allenatore validissimo. Lo avevo già preso in passato, lo conosco bene. E poi guardate cosa ha fatto a Carpi...".

Giocate contro lo Spezia, che quest'anno si è ridimensionato ma...

"Hanno preso Gilardino. E la loro gestione è otto volte la mia...".

Beh, ma ammetterà che gli altri anni la squadra era decisamente più forte...

"Rispetto lo Spezia e comunque guardo in casa mia. Siamo concentrati sulla partita, pronti per giocarcela. Lo Spezia non si può paragonare a noi"

Quali sono le sue favorite per la promozione serie A?

"Ci sono squadre che sono obbligate: Palermo e Frosinone devono andare in serie A. Tedino è un bravo allenatore, il Frosinone ha come il Palermo una rosa di livello. Si, sono le due squadre che giocano per la promozione".

(VIDEO, Italia-Macedonia: Che gol Trajkovski! I macedoni del Palermo incubo di Buffon)