Foschi: “Clemenza aveva troppi dubbi, meglio così. Falletti voleva solo Palermo, il diritto di riscatto…”

César Falletti, uruguaiano classe 1992, è certamente tra gli innesti più brillanti portati a termine dal responsabile dell'area tecnica del Palermo, Rino Foschi, in questa sessione estiva di calciomercato.

Giocatore rapido, tecnico e creativo, imprevedibile sia in sede di rifinitura che di finalizzazione, l'ex Ternana dovrà raccogliere l'eredità di Igor Coronado e magari lasciare un segno ancor più significativo rispetto al brasiliano.

In esclusiva ai microfoni di Mediagol.it, il dirigente rosanero svela dinamiche e contorni dell'affare definito con il Bologna e svela un interessante retroscena in merito all'accordo con il club felsineo.

"Falletti l'acquisto che mi rende più orgoglioso? Era un obiettivo interessante ma proibitivo, come era un obiettivo Clemenza. L'uno mi ha annullato l'altro, io volevo farli entrambi. Falletti è fuori discussione, lo sappiamo bene. L'altro è un giovane di prospettiva incredibile, Falletti è una garanzia nell'immediato. Questi sono i giochi del mercato. Battuta la concorrenza di club di Serie A per Falletti? Sì, portarlo in Sicilia è stata una soddisfazione, però le ripeto: quando da una parte si ha un giocatore che non scarta il Palermo in Serie B e lo vuole fortemente, allora hai dei vantaggi e sei molto contento. Ad esempio, Clemenza ,dopo aver ufficializzato Falletti, ha tentennato e lo abbiamo perso. Sono amareggiato, però se penso che sarebbe venuto con qualche punto interrogativo quasi quasi... Non sarebbe stato bello farlo venire con la forza, pensandoci bene è meglio così. Sì, non tutti i mali vengono per nuocere. In campionato i risultati si ottengono con il gruppo; i singoli importanti fanno il gruppo, ma è il gruppo che fa il risultato. Questo non bisogna scordarlo. Esiste un accordo privato informale su un eventuale diritto di riscatto per il cartellino di Falletti o trattasi di un prestito secco? Ha un procuratore con il quale io ho un rapporto incredibile (Delgado, ndr), se non fosse stato per lui il ragazzo difficilmente sarebbe arrivato, aveva offerte da categorie superiori, anche dall'estero, lo dico francamente. Visto che è arrivato in una società come Palermo, vista l'amicizia che ci lega, considerata la serietà, se tutto va come deve andare le dico che lui potrebbe avere un futuro in rosanero".