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De Zerbi si gioca tantissimo col Cagliari: “Siamo sulla buona squadra, ma servono risultati”. Rastelli: “Attenti al Palermo, in trasferta vola”

De Zerbi si gioca tantissimo col Cagliari: “Siamo sulla buona squadra, ma servono risultati”. Rastelli: “Attenti al Palermo, in trasferta vola”

Il Palermo va a Cagliari a sfidare la neopromossa che sta facendo meglio in questo campionato. Entrambe le squadre arrivano da alcune pesanti sconfitte e vogliono cambiare rotta nel match di questa sera.

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Snodo cruciale per la stagione del Palermo. Stasera al Sant'Elia i rosanero affrontano il Cagliari di Rastelli in un match che può decidere il futuro della gestione De Zerbi.

Entrambe le squadre arrivano da sconfitte pesanti e puntano tutto sul posticipo dell'undicesima giornata per rimettersi in carreggiata. Diamanti e compagni sono reduci da tre KO di seguito, 4-1 contro Torino e Roma e 3-1 in casa contro l'Udinese. Un momento particolarmente complicato che soltanto un risultato positivo in casa del Cagliari potrebbe far dimenticare. "Non è che se si vince giocando male, io sia sempre contento - ha spiegato De Zerbi in conferenza stampa -. E' una questione di credo: è giusto arrivare al risultato giocando bene. Allo stato attuale non stiamo né giocando benissimo né ottenendo risultati. Siamo sulla buona strada, a mio avviso, però i risultati sono mancati. Ho sentito Zamparini, abbiamo analizzato la partita. Mi è sembrato tranquillo. La pressione che sento è la stesso che sentivo quando sono arrivato o anche l'anno scorso. Non mi dà sofferenza essere messo in discussione. Certo, l'allenatore dovrebbe essere sempre tranquillo. Ma non può esserlo quando perde. A me interessa che tranquilla sia la squadra, non io".

Sull'avversario De Zerbi non si fa illusioni: i sardi non hanno una difesa inespugnabile, ma quando attaccano fanno paura. "Il Cagliari ha subito tanti gol, ma crea anche tanto. Ha giocatori di livello: Borriello, Sau, Padoin e Isla. Attaccano molto e subiscono anche tante ripartenze. Contro la Lazio, per il Cagliari un risultato a mio avviso bugiardo. Secondo qualcuno Crotone e Palermo rovinano la Serie A? Io l'ho detto ai giocatori spesso: le critiche, un calciatore deve accettarle. Però queste devono smuovere qualcosa a livello di orgoglio. Leggere di non essere idonei o adatti alla categoria deve far scattare qualcosa sul piano dell'orgoglio. Perché è la testa che fa la differenza".

Anche Rastelli è deciso a riscattare le prestazioni deludenti dell'ultima settimana. "Le ultime due sconfitte sono diverse. Con la Fiorentina abbiamo fatto 20 minuti ottimi e poi siamo scomparsi inspiegabilmente. Con la Lazio abbiamo preso gol su una nostra occasione e poi avuto altre opportunità fino al rimpallo sfortunato che ha portato al 3-0. La sconfitta ci può stare contro le grandi squadre, non però con quelle dimensioni di risultato. Come contro il Crotone, domani ci giochiamo una fetta di salvezza. I risultati delle altre pretendenti alla salvezza non ci devono interessare, non dobbiamo guardare la classifica: conterà solo la prestazione sul campo, pronti a fare la partita concentratissimi. Preparo le gare dando il giusto valore all'avversario, il Palermo conosce la categoria e ha qualità. Fuori casa ha ottenuto tutti i punti fatti finora, al momento è la squadra che fa meglio in trasferta. È una partita alla nostra portata, e se vinciamo andiamo a più dieci su diverse squadre, un vantaggio importantissimo per andare avanti senza ansia e con la consapevolezza di aver superato un momento difficile. Vogliamo vincere, sapendo che ci sono delle insidie". 

LE SCELTE - Le ultime dai campi di allenamento danno i rosanero pronti a virare su un nuovo modulo, una sorta di 4-1-4-1 con Gazzi davanti alla difesa, Diamanti largo a sinistra, Embalo a destra e  il ritorno di Aleesami nella posizione di terzino. (QUI LE PROBABILI FORMAZIONI NEI DETTAGLI). Rastelli può festeggiare il ritorno tra i convocati di Farias, ma a giocare dal primo minuto saranno Sau e Borriello. Di Gennaro dietro le due punte cercherà di farsi rimpiangere dal club rosanero, con cui ha disputato una stagione avara di soddisfazioni a livello individuale nel 2013-14. Potrete seguire su Mediagol.it la gara a partire dalle 20.45 con la diretta testuale del match, la cronaca live della redazione e il commento dei nostri giornalisti. Al termine del match l'appuntamento è con le dichiarazioni provenienti da mixed zone, sala stampa e dalle varie tv nazionali, le nostre pagelle e i nostri approfondimenti.

Mariano Calò