De Canio: “Lotta salvezza? Palermo, ti vedo spento. Crotone ed Empoli…”

Una vittoria, quella del Crotone contro l'Inter di Stefano Pioli, che riapre ufficialmente i giochi.

Sì, a sette giornate dal termine del campionato, la lotta per non retrocedere in Serie A è più che mai aperta. E non per merito del Palermo, che continua ad incassare gol e sconfitte. La squadra di Davide Nicola, al secondo risultato utile consecutivo, sono riusciti a portarsi a tre punti dall'Empoli, quartultima forza del campionato.

Intervistato ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport', anche Luigi De Canio ha detto la sua su Empoli, Crotone, Palermo e Pescara. "Il Crotone ha trovato l'entusiasmo, l'Empoli l'ha perso. L' impressione è che Martusciello si sia trovato a gestire un difficile campionato di transizione dopo gli ottimi risultati ottenuti da Sarri e Giampaolo. La squadra ha fatto un buon girone di ritorno, poi si è seduta - ha dichiarato De Canio, tecnico che l'anno scorso ha salvato l'Udinese subentrando a Stefano Colantuono alla trentesima giornata -. Nessuno si aspettava una frenata del genere. E il Crotone ha il vantaggio di avere un centravanti che segna. Il Palermo lo vedo spento, la sconfitta col Milan ci stava, mi ha colpito la partita col Cagliari quando non è stato in grado di gestire il vantaggio. E nel Pescara pensavo che si vedesse di più la mano di Zeman, come ha ammesso lui stesso. Se era l'allenatore giusto per tirare su una squadra in crisi? Difficile dirlo adesso, sicuramente ha dato una scossa".

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