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Comunicato Palermo: “Chiediamo intervento delle istituzioni per il rinvio delle gare”

Comunicato Palermo: “Chiediamo intervento delle istituzioni per il rinvio delle gare”

Il comunicato ufficiale del club rosanero sul caso nazionali.

Mediagol23

Nuovo tentativo fallito da parte del Palermo per il rinvio delle gare che vedranno i rosanero decimati a causa delle convocazioni delle Nazionali per gli impegni FIFA, un caso che il club siciliano vuole far diventare di interesse nazionale.

Dopo aver interpellato i legali del club, la società ora preme affinché l'intervento arrivi dalle forze governative locali e nazionali. Ecco il comunicato pubblicato sul sito ufficiale rosanero: "Non siamo riusciti nemmeno con l'aiuto dei nostri legali ad ottenere lo spostamento delle partite in programma simultaneamente con gli impegni dei nostri giocatori nelle rispettive Nazionali. Riteniamo che il problema sia soprattutto quello di salvaguardare l'etica sportiva ed i suoi valori. Infatti, avendo negato lo spostamento delle partite con delibera della Assemblea della Lega B, in palese conflitto di interessi, e non avendo a nostro parere né la Federazione né  il Commissario della Lega B fatto alcun intervento per sanare una situazione di grave ingiustizia sportiva, chiediamo alle Istituzioni palermitane, in primis al Sindaco della Città di Palermo, a quelle siciliane ed a quelle politiche nella figura del

Ministro per lo Sport, di intervenire per sollecitare gli Organi sportivi a colmare una grave lacuna: il Palermo Calcio, essendo retrocesso dalla Serie A, ha in organico oltre dieci giocatori convocati dalle proprie Nazionali, dei quali almeno otto titolari in Prima Squadra. I regolamenti prevedono che il Club si impegni a mettere in campo la migliore formazione possibile: orbene, questo ci è impedito in maniera grave".

"Abbiamo segnalato anche le date per i possibili spostamenti delle gare in oggetto, soluzione fattibile ed in passato applicata per la Juventus e per particolari partite in concomitanza di eventi non previsti o per ragioni di Ordine Pubblico. Chiediamo a Leoluca Orlando ed a tutte le Istituzioni che hanno a cuore la giustizia nei confronti del Palermo Calcio di intervenire presso gli Organi sportivi preposti, in primis il Presidente della FIGC".