Brignoli-Mediagol: “Il gol al Milan? Bel momento, ma voglio essere ricordato per le parate. Pregi e difetti…”

Alberto Brignoli resterà negli annali come il portiere bomber. L'emblema dell'estremo difensore che, animato da sana follia calcistica, rompe gli schemi e sconvolge le statistiche. Il suo storico gol di testa, a fil di extra-time, contro il Milan ha gelato Gattuso ed è valso il primo punto in Serie A del Benevento.

VIDEO: BENEVENTO-MILAN ED IL GOL DI BRIGNOLI

Un momento che resta inevitabilmente impresso nella mente degli appassionati di calcio e del portiere, attualmente ancora di proprietà della Juventus, sempre più vicino a vestire la maglia del Palermo.

Brignoli, intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, ha ricordato proprio quel momento a cui dà una chiave di lettura diversa a distanza di qualche mese: "Segnare un gol per un portiere è davvero un momento raro, è normale che se ne sia parlato tanto anche perché c'è stata una concomitanza di cose che mi ha dato ancora più popolarità. Mi ha fatto piacere, ma io ho fatto tanto per diventare un portiere e voglio tornare a essere ricordato per quello. A Benevento ho fatto delle buone partite e magari non è stato messo in risalto il mio lavoro, altre volte ho subito delle critiche per qualche errore. Il mio punto di forza è probabilmente un po' di sfrontatezza, però, allo stesso tempo, a volte è un punto debole perché sei un po' in equilibrio sul filo. Quindi vorrei migliorare sotto questo punto di vista, ovvero nella continuità delle prestazioni".

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