Agente Pomini: “Sassuolo era la sua seconda casa, ma a Palermo l’ambientamento…”

Una scelta che momentaneamente sembra essere stata ripagata.

Questa l'opinione dell'agente di mercato Danilo Caravello, che tra i tanti argomenti discussi in un'interessante intervista rilasciata ai microfoni di Tuttomercatoweb, ha parlato anche di uno dei suoi storici assistiti come il portiere rosaneroAlberto Pomini, e soprattutto della sua difficile scelta (arrivata dopo diverse settimane di riflessione) di trasferirsi finalmente a Palermo.

Una decisione non semplice dopo oltre dieci anni passati in Emilia Romagna, ma che alla fine ha soddisfatto proprio tutti, dalla dirigenza siciliana al giocatore stesso, come afferma proprio Caravello: "Per Alberto e la sua famiglia è stato davvero difficile lasciare Sassuolo, dopo quattordici anni era la sua seconda casa. Inizialmente c’erano stati degli intoppi proprio per questi motivi".

L'ambientamento nel capoluogo siciliano è riuscito comunque alla grande per l'esperto numero 22 rosanero: "In sei mesi è diventato parte integrante del tessuto sociale di Palermo e della squadra. Siamo davvero contenti di aver fatto questa scelta. Se riusciamo anche a raggiungere l’obiettivo della Serie A il cerchio si chiude in maniera fantastica".

Due parole poi anche su Luca Antei, difensore centrale il cui cartellino è di proprietà del Sassuolo, per lungo tempo obiettivo estivo sondato proprio del direttore sportivo del Palermo, Fabio Lupo, poi passato al Benevento con la formula del prestito: "Purtroppo è un ragazzo molto sfortunato per via degli infortuni, gli auguro un 2018 ricco di successi. Stiamo già pensando al recupero e sicuramente ripartiremo da Benevento, speriamo prima che il campionato finisca. Luca ha soltanto avuto tanta sfortuna nel corso della sua carriera".