notizie

Assist Ronaldo, il Fenomeno lancia Neymar: “Lui al PSG come io all’Inter. Forse è colpa dei dirigenti del Barça…”

Assist Ronaldo, il Fenomeno lancia Neymar: “Lui al PSG come io all’Inter. Forse è colpa dei dirigenti del Barça…”

Le dichiarazioni dell'ex attaccante di Inter e Barcellona ad una rivista brasiliana: "La partenza di Neymar dal Barcellona è stata simile alla mia"

Mediagol7

"Lavoro ancora con la mia immagine nel mondo del calcio. Le accademie che portano il mio nome sono una scommessa forte, anche dal punto di vista economico, il mio obiettivo è restituire al calcio quello che mi ha dato".

Parola di Luis Nazario de Lima, noto ai più come Ronaldo. O il 'Fenomeno', quello vero.

L'ex attaccante di Inter e Barcellona si è raccontato in un'intervista rilasciata ai microfoni di 'Veja', nota rivista brasiliana. Diversi sono i temi trattati da Ronaldo: dalla scelta da parte di Neymar di lasciare il Barcellona e approdare alla corte del Paris Saint-Germain, al suo futuro che non immagina certamente su una panchina.

"Io allenatore? Lo escludo totalmente. Non posso immaginare 25 giocatori che mi battono tutto il giorno, facendo tutto per ingannarmi (ride, ndr) - ha dichiarato -. La partenza di Neymar dal Barcellona è stata simile alla mia. Anche se sono andato all’Inter quando il campionato italiano era molto più forte di quello francese oggi. Ma io sono a favore della sfida, mi motiva molto. Forse la partenza di Neymar è arrivata per un problema con la dirigenza del Barcellona, ​​così com'è stato per me".

SU ADRIANO... -"Senza dubbio non ha ricevuto lo stesso aiuto e la guida che avevo io. Io sono molto vicino a lui, perché la vita del calcio passa veloce. E senza obiettivi è più difficile, ci sono meno soldi. E' un peccato perché non ha approfittato del talento che ha, ma è stata anche sfortunato, si è fatto male. Avrebbe giocato molti anni in Nazionale".

PROBLEMI COL FISCO - "Alcuni problemi fiscali dei giocatori: "Ho speso un sacco di soldi in avvocati e professionisti per fare tutto bene, perché quando succede qualcosa di brutto, il problema è doppio perché, a parte l'aspetto finanziario, l'immagine è danneggiata e difficile da recuperare", ha concluso Ronaldo.