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Esclusiva, Zamparini su Frank Cascio, futuro Palermo e calciomercato: l’intervista

L'intervista a Maurizio Zamparini in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it tra futuro del club, Frank Cascio e il calciomercato.

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Bad Kleinkirchheim (dai nostri inviati) - Protagonista della nuova puntata di Lady Mediagol, Maurizio Zamparini ha parlato a 360° della situazione in casa Palermo direttamente dalla sede austriaca del ritiro del club rosanero.

"Ormai sono l'ex presidente? Io aspirerò a diventare presidente onorario se lo accetterete, sono 15 anni che sono a Palermo - premette nell'intervista esclusiva -. Non ci siamo accorti l’ultimo giorno che non c’erano garanzie con Baccaglini. Dal primo contratto eravamo d’accordo sarebbero arrivati fondi per il Palermo e per le infrastrutture, punti fondamentali per il futuro della città. La vicenda è lunga, prima che per il Palermo i contatti erano avviati con Integritas Capital per l’intero mio gruppo, lì ci sono progetti per circa 3 miliardi. Il mio unico grande errore è stato credere a tutto quello che mi hanno proposto, non sono avventurieri e Baccaglini è un ragazzo giovane e dalla buona famiglia. Ho studiato le loro situazioni, ma il processo che doveva portare ad un certo sviluppo poi è naufragato, ma giorno dopo giorno. Con Baccaglini ci scambiavamo email, che oggi sono state sequestrate. Lì gli davo l’aut aut per la chiusura, gli ricordavo il contratto da rispettare. Oggi stiamo agendo con un ufficio legale nei confronti di Integritas e Baccaglini".

"L’offerta che mi avevano fatto - prosegue -, in disaccordo con quello che avevamo deciso il 24 febbraio, era in completa dissonanza. Fino all’ultimo giorno non mi hanno detto nulla, per il rapporto che c’era eravamo pronti a sederci al tavolo per parlare. Quando si firma un contratto si deve rispettare, sono buono ma ora ci penseranno i miei legali a Londra. A Cascio ho detto che servono 20 milioni di plusvalenza per la B, lui mi ha detto che non vuole ceduti i big. Sarà in Italia nei prossimi giorni, momentaneamente è occupato con il matrimonio del fratello (ride, ndr). Lo prendo in parola, invece di vendere sto comprando e lavorando a tempo pieno per il Palermo. Mi avevano detto che Baccaglini non capiva niente di calcio, ho lavorato per lui per creare la struttura giusta. Io sono innamorato del Palermo, della mia squadra e voglio ci sia futuro qui e successo anche se non sarò qui".