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Gilardino a 360°: “Scudetto? Sarri e Mertens fenomeni. Super Juve, ma occhio alla Lazio. Italia, c’è già il mio erede”

Gilardino a 360°: “Scudetto? Sarri e Mertens fenomeni. Super Juve, ma occhio alla Lazio. Italia, c’è già il mio erede”

Gilardino è un nuovo giocatore dello Spezia: le parole dell'attaccante di Biella nel giorno della sua presentazione.

Mediagol7

Martedì l'ufficialità: Alberto Gilardino è un nuovo giocatore dello Spezia.

L'ex attaccante del Palermo ha scelto di firmare un contratto biennale con il club ligure: vestirà la maglia numero 10. Nella giornata di ieri, sono stati circa trecento i tifosi che hanno preso d'assalto lo Spezia Store per la presentazione del centravanti originario di Biella.

"Ringrazio lo Spezia perché mi ha aspettato. E' stata un'estate nella quale ho avuto tante opportunità, ma mai concrete, mentre lo Spezia mi ha fatto sentire la propria vicinanza, anche solo per una parola o una chiacchierata, questo per me vuol dire tanto e anche per questo ho preso la decisione di venire qui, assolutamente carico per questa nuova esperienza - ha dichiarato Gilardino nel giorno della sua presentazione -. Per me non è una sconfitta essere sceso di categoria, sono orgoglioso e felice di essere qui. Ho voglia e sono convinto di poter giocare le mie carte. Tornare a giocare in Serie A con la maglia dello Spezia? Non dico nulla. Il campionato di B è difficile, bisognerà lavorare e sudare tanto. Spezia è una piazza dove si sono sempre ottenuti ottimi risultati nelle ultime stagioni, prima di tutto la salvezza, poi sarà il campo a dirci dove potremo arrivare".

PREMIER - Gilardino, poche ore prima di firmare il contratto che lo avrebbe legato allo Spezia, era stato accostato anche ad un club di Premier League, ovvero il Crystal Palace. "Sì, l'Inghilterra poteva essere un'opportunità, ma ho messo sul piatto tante situazioni, volevo essere convinto e l'unica proposta realmente convincente e motivante è stata quella dello Spezia. Cercherò di entrare in forma il prima possibile e di fare del mio meglio per il bene della squadra. Ho visto un gruppo che lotta, corre e non si tira mai indietro anche in allenamento, è un ottimo segnale. La maglia numero 10? L'ho indossata una sola volta a Bologna, è stata una stagione importante. C'era questa maglia disponibile e l'ho presa. 

NAZIONALE -"L'Italia di Ventura è una squadra giovane, il mister sta dando un'idea di gioco particolare. Ci vorrà del tempo per assimilare tutti i concetti. Io ci credo perché la nostra Nazionale ha delle qualità notevoli e faccio un grande in bocca al lupo agli azzurri, speriamo vada tutto per il meglio - ha dichiarato il classe '82 ai microfoni di Mediaset Premium -. Se esiste un nuovo Alberto Gilardino in Serie A? Belotti e Immobile stanno stupendo, sono giocatori incredibili. Mi piace molto anche Inglese, è forte di testa e con i piedi, è un giocatore di grande prospettiva".

CORSA SCUDETTO -"Spero che sia un campionato combattuto fino alla fine. Per un anno sarebbe bello vedere una lotta tra due o tre squadre. Il Napoli sta dando continuità al lavoro di Sarri e ha dei giocatori tecnicamente fenomenali. Mertens? Con le sue potenzialità è un giocatore indispensabile per il Napoli, può giocare ovunque. La Juventus, invece, è una macchina da guerra: sarà una bellissima lotta fino alla fine. Mi sta stupendo la Lazio di Simone Inzaghi. Il Milan? Hanno speso tanto, hanno investito tanto; ci vorrà tempo prima che il Milan torni quello di una volta. Però credo e spero per loro che possono fare grandi cose come quelle fatte quando io vestivo quella maglia", ha concluso l'ex campione del Mondo.