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Palermo: Zamparini ha scelto Fabio Viviani, sponsorizzato da Guidolin

Palermo: Zamparini ha scelto Fabio Viviani, sponsorizzato da Guidolin

Nelle prossime ore l'ufficialità dell'esonero di Ballardini.

Mediagol40

Un pranzo per definire la situazione sulla panchina rosanero. Maurizio Zamparini convoca Fabio Viviani, quello che ancora - per poche ore - è il match analyst di Davide Ballardini. Sì, perché a breve Viviani diventerà il nuovo allenatore del Palermo. Il presidente rosanero ha scelto il profilo del mister di Lucca per guidare lo staff tecnico fino a fine stagione. Nel pranzo voluto dal patron, si sarebbe trovata l'intesa di massima tra le parti. All'imprenditore friulano aggrada particolarmente l'opzione Viviani, sostanzialmente per tre ragioni: intanto si tratterebbe di una soluzione interna, una soluzione low-cost, che permetterebbe a Zamparini di concentrare le risorse economico-finanziarie sul mercato; inoltre, il profilo del mister toscano godrebbe delle ottime referenze di Francesco Guidolin, il cui parere ha un peso specifico importante nelle decisioni del presidente (nel 2014, quando l'ex tecnico supervisore dell'Udinese aveva declinato l'invito a sedere sulla panchina rosanero, aveva immediatamente consigliato a Zamparini il profilo di Fabio Viviani, per coadiuvare Iachini in sede di lavoro tattico); infine, Viviani è già conosciuto dal gruppo rosanero capitanato da Stefano Sorrentino con cui condivide già un anno e tre mesi di esperienza nel capoluogo siciliano.

Il confronto avrebbe portato già ad una decisione definitiva. L'unità di intenti sembra questione scontata e sulle competenze di Viviani, lo stesso Zamparini ha avuto pochi dubbi sin dall'inizio, ricevendo giudizi positivi sia - come detto - da Guidolin che anche dagli attuali calciatori che confidano nella precisione dal punto di vista tattico del tecnico di Lucca.

Per Viviani si tratta di un'opportunità da non farsi scappare, si tratta della possibilità di compiere un grande salto carrieristico: risponderà con entusiasmo alla chiamata del suo datore di lavoro, anzi non vedrà l'ora di conseguire il suo debutto in solitaria sulla panchina dei siciliani. Nello scorso settembre lo si era visto guidare i rosa in campo a San Siro, durante il secondo tempo di Milan-Palermo: in quel caso, però, si era ritrovato ad allenare per via della doppia "espulsione" di Iachini e Carillo, secondo del tecnico di Ascoli Piceno.

Dal punto di vista strategico, il Palermo non dovrà prepararsi ad una rivoluzione, tutt'altro. Da ottobre 2014, la relazione tattica e i dettami sull'atteggiamento da assumere in campo vengono curati dallo stesso Viviani che li discute ed esamina col tecnico di turno.

La decisione è stata praticamente presa. Fabio Viviani si prepara ad assurgere al ruolo di guida tecnica del Palermo Calcio. In questi attimi l'allenatore di Lucca si starebbe confrontando con Zamparini sull'esigenze della squadra, specialmente in sede di mercato. Per il patron costituisce una soluzione ideale, una soluzione low-cost, un tecnico giovane, all'avanguardia con tanta voglia di emergere, nonostante la esperienza esigua nel ruolo di primo allenatore.

Scongiurato un eventuale ritorno di Beppe Iachini: divergenze insanabili tra lo stesso allenatore marchigiano e il patron friulano.