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Palermo: Zamparini annuncia di mettere fuori rosa alcuni giocatori, ecco a chi si riferisce

Palermo: Zamparini annuncia di mettere fuori rosa alcuni giocatori, ecco a chi si riferisce

I provvedimenti del presidente friulano

Mediagol40

di Claudio Scaglione

"Mi sono vergognato per come alcuni giocatori hanno espresso in campo la loro apatia. Molti di questi non verranno più convocati". Promette duri provvedimenti il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini: alcuni dei rosanero che quest'oggi sono stati schierati dall'inizio da Davide Ballardini saranno messi fuori rosa. Non proprio semplice individuare chi verrà incluso in questa disposizione. Di certo, il patron rosa non potrà prendersela con Simone Colombi, portiere che quest'oggi è stato un po' abbandonato dai compagni e, quando ne ha avuto la possibilità, si è messo in luce con interventi prodigiosi. Non rientra nella cerchia dei calciatori da punire nemmeno Alex Trajkovski, il cui desiderio di decidere la gara del Barbera è stato comunque palesato nel secondo tempo (nonostante nella prima frazione, il macedone abbia un po' sonnecchiato).

Secondo il punto di vista dell'imprenditore friulano, inoltre, nemmeno Franco Vazquez dovrà saltare le prossime partite per scelta societaria: l'esosa e già promessa cessione del Mudo rappresenta una manna dal cielo per le casse del club di viale del Fante. L'italo-argentino non può non giocare.

All'appello rimangono Andrea Rispoli, Sinisa Andelkovic, El Kaoutari, Fabio Daprelà, Luca Rigoni, Enzo Maresca e i due svedesi Oscar Hiljemark e Robin Quaison.

Rigoni e Maresca - I due sono stati definiti 'anziani' dal patron in un'intervista a inizio settimana: Zamparini intendeva dire 'esperti', ma l'ex Chievo non ha colto e ha dato avvio a una polemica durata poco più di 24 ore. Polemica che poi lo stesso classe '84 ha provato a minimizzare dando la colpa ai giornalisti (dopo che, il giorno precedente, aveva scritto "io porto rispetto e lo pretendo anche da chi mi dà dell'anziano"). Caso simile anche quello relativo a Enzo Maresca: un po' come capitato al compagno Luca, l'ex Siviglia ha approfittato dei social network per commentare una scelta del suo datore di lavoro che intanto esonerava Iachini. Zamparini promise anche in quella circostanza dei provvedimenti e - fino alla gara di Coppa Italia contro l'Alessandria - il regista di Pontecagnano Faiano ha conosciuto solamente la panchina.

Hiljemark e Quaison - Sono due dei giocatori su cui il presidente fa maggiormente affidamento in vista delle plusvalenze delle prossime sessioni di mercato. Zamparini sa che tenerli volutamente fuori significherebbe arrestare il processo di maturazione di due giovani che necessitano di imparare e sbagliare in campo.

I restanti - Chi rimane in questo particolare elenco, curiosamente, gioca in difesa, vale a dire il reparto che più ha fatto preoccupare i tifosi del Palermo quest'oggi (a proposito, erano di più quelli di fronte alla tv che i presenti al Barbera). Parliamo di Rispoli, Andelkovic, El Kaoutari e Fabio Daprelà. Per i primi due il patron ha avuto quasi sempre un occhio di riguardo: Zamparini non ha mai nascosto che, sebbene presenti alcuni limiti tecnici, la voglia di correre e rincorrere di Rispoli sia da premiare; sullo sloveno, invece, un affetto nato qualche anno fa e mai tramontato. Quanto ad El Kaoutari, non può passare inosservata la sua (per usare un eufemismo) insufficiente performance di quest'oggi. Possibile che il provvedimento si estenda all'ex Montpellier e anche Daprelà, ormai ai ferri corti con la società e quasi certo che il suo contratto (che ha scadenza giugno 2016, ndr) non verrà rinnovato.