serie b

Palermo, l’ex ds Lupo a Mediagol: “Cessione del club? Tutto poco chiaro. Foschi-Stellone? Ho la mia idea”

Palermo, l’ex ds Lupo a Mediagol: “Cessione del club? Tutto poco chiaro. Foschi-Stellone? Ho la mia idea”

Le parole dell'ex direttore sportivo rosanero, intervistato in esclusiva da Mediagol.it, sulla situazione societaria e sul futuro del tecnico Stellone

Mediagol23

A Palermo serve chiarezza.

Le notizie che si susseguono sull'intricata e misteriosa cessione delle azioni del club rosanero agli inglesi di Sport Capital Group non disegnano un quadro lineare e facilmente decifrabile, generando perplessità ed apprensioni di ogni sorta. Nonostante il primo posto in classifica nel campionato di Serie B, la nuova proprietà deve ancora far fronte ad adempimenti impellenti sul piano economico, burocratico e regolamentare. Passaggi imprescindibili per dimostrare la legittimità del passaggio di consegne e dimostrare di avere tutti i requisiti, etici e finanziari, in conformità con i parametri stabiliti dagli organi di vigilanza federali. Un futuro ancora da scrivere ed anche in fretta, con scadenze che incombono improrogabilmente, tra stipendi da onorare e documentazione da integrare, in data 5 febbraio.La visita in mattinata degli ispettori Covisoc presso la sede del club conferma l'attento monitoraggio degli organi preposti  su quanto sta accadendo in seno alla società di viale del Fante, l'amministratore delegato Emanuele Facile ha provato a tranquillizzare la piazza.

Poca chiarezza su quanto successo negli ultimi mesi in Sicilia anche secondo l'ex direttore sportivo del Palermo Fabio Lupo, presente a Milano all'Hotel Da Vinci per gli ultimi giorni di mercato. Intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it,il dirigente abruzzese ha spiegato il suo punto di vista sull'ingresso degli inglesi in società e non solo: "Io sono sempre molto realista e quindi mi attengo ai fatti. Non mi sono fatto un'idea precisa perché non tutto è chiarissimo, c'è stato questo passaggio ma dalle notizie che si leggono si sta addensando qualche nube e quindi tutto complica l'interpretazione di tutto quello che è accaduto. Stellone in discussione? Credo che Roberto meriti grande fiducia anche per quello che ha fatto anche l'anno scorso, ha dato prova di solidità e capacità gestionali fuori e dentro il campo. Metterlo in discussione in questo momento qui è davvero assurdo, poi nel calcio siamo abituati a tutto e quindi sappiamo che anche un allenatore che ha condotto una squadra al primo posto durante il girone d'andata possa essere in bilico dopo sole due sconfitte".

Non è mancato anche un riferimento all'attuale direttore sportivo rosanero Rino Foschi, nelle ultime settimane al centro di una vera e propria polemica aperta col gruppo inglese che sembrerebbe giocare a delegittimarlo: "Foschi-inglesi? Purtroppo questo genera confusione che si riverbera sulla squadra e quindi non credo sia un caso che i rosanero abbiano perso queste due partite. Per certi aspetti c'è qualche analogia con quanto accaduto l'anno scorso, nel momento in cui si è creata confusione sono arrivate due sconfitte consecutive e poi anche la terza. La squadra è riuscita a riprendersi in seguito arrivando a un passo dalla promozione, quando non c'è chiarezza all'interno della società inevitabilmente la squadra ne risente. Sono dunque sorpreso che sia stato ritenuto responsabile Roberto Stellone, credo che le responsabilità vadano viste altrove".