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Palermo: lettera aperta di Zamparini ad Agenzia Entrate e Riscossione Sicilia

Palermo: lettera aperta di Zamparini ad Agenzia Entrate e Riscossione Sicilia

La lettera aperta del presidente del Palermo, Maurizio Zamparini. Oggetto: Pignoramento ai danni della società Palermo Calcio effettuato nei giorni scorsi presso la filiale Bca Unicredit di Palermo.

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Maurizio Zamparini rompe il silenzio. Lo fa con una lettera aperta pubblicata sul sito ufficiale del club.

Sono giorni caldissimi per la panchina dei rosanero: all'indomani del match perso contro l'Empoli, il patron friulano aveva deciso di affidare la guida della Prima Squadra a Roberto De Zerbi, sollevando dall'incarico Eugenio Corini. De Zerbi, però, non ha accettato le condizioni. Così, ad oggi, è rimasto Corini: nessuna volontà di rassegnare le dimissioni da parte del mister di Bagnolo Mella. Ma Zamparini si sta guardando attorno per trovare un profile a suo senso più congeniale per il girone di ritorno.

Nella lettera in questione, tuttavia, il patron affronta altre tematiche.

Oggetto: Pignoramento ai danni della società Palermo Calcio effettuato nei giorni scorsi presso la filiale Bca Unicredit di Palermo

"Egregi signori dirigenti di Agenzia Entrate e Riscossione Sicilia,

metto sul nostro sito questa lettera aperta poiché desidero che la gente sappia come è condotto questo Paese gestito da una burocrazia finanziaria contro i cittadini e le società che producono ricchezza ed entrate per la Regione Sicilia.

La Riscossione Sicilia ha effettuato un pignoramento per circa € 200.000 sui conti correnti del Palermo Calcio presso Unicredit, per un contenzioso relativo agli anni 93/94, ereditato dalla gestione Sens, contenzioso che a detta dei miei commercialisti mi dicono scaduto nei termini e perciò pretestuoso e non dovuto.

Ma questo ha poca importanza: ha importanza che un pignoramento presso una banca provoca una totale segnalazione sul sistema con danni notevoli per la gestione societaria e di immagine.

Il tutto nei confronti di una società che è uno dei maggiori contribuenti delle entrate fiscali della regione Sicilia.

Infatti dai dati rilevati la società Palermo Calcio ha durante gli anni della gestione Zamparini, dal 2002/2003 a oggi, versato come imposte la cifra di 265.072.738,01.

Nell'anno 15/16 la cifra di 24.779.965,96

Allora mi domando: ma come fate a maltrattare, fra l'altro ingiustamente, una società che tanto produce per le entrate regionali?

Cosa succederebbe se il Palermo Calcio chiudesse per vostra colpa, provocando perciò per colpa vostra un danno irreparabile alle entrate regionali???

Certamente voi non vi fate domande, il vostro scopo è distruggere senza guardare davanti o dietro, senza motivazione ma con la rabbia ed il potere di chi anche se distrugge rimane impunito.

I cittadini, la gente, devono sapere e ricordarsi quando è chiamata alle urne la realtà dei fatti: la politica ci lascia tutti i giorni nelle mani di persone irresponsabili e impunibili.

Non abbiamo più quasi nessuna istituzione dello stato amministrativo che ci difende: unica speranza non rimane che l'unico potere che può difenderci, La Magistratura, così come ha fatto con tangentopoli, lo faccia oggi con Fiscopoli.

Noi tutti sudditi ci sentiamo di fronte a questa gestione statale indifesi e disperati: Voi che avete il potere per farlo aiutateci a farci riavere i nostri diritti!!!

Il Presidente Maurizio Zamparini"