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Palermo, domani la sentenza del TFN: dalla società rosanero continua filtrare ottimismo

PALERMO, ITALY - MAY 08: (L-R) Daniela De Angeli, Rino Foschi, Walter Tuttolomondo, Vincenzo Macaione, Giuseppe Valente, Salvatore Tuttolomondo, Alessandro Albanese, Roberto Bergamo, Stefano Pistilli and Fabrizio Lucchesi attend a press conference during the presentation of ARKUS Network Group as US Citta' di Palermo new owner at Mondello Palace on May 08, 2019 in Palermo, Italy. (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

Il Tribunale Federale Nazionale domani emetterà il verdetto relativo al Palermo Calcio, la richiesta del procuratore federale è stata quella della retrocessione del club rosanero nel campionato di Serie C

Mediagol92

Ore calde.

Terminato il campionato al terzo posto in classifica, il futuro del Palermo adesso passa per le aule del Tribunale Federale Nazionale. Dopo l'udienza tenutasi venerdì scorso a Roma, in cui il procuratore ha chiesto per il club rosanero la retrocessione nella terza serie, domani arriverà la sentenza di primo grado relativa all'accusa di illecito amministrativo per la società di viale del Fante, in riferimento a quattro bilanci (2014, 2015, 2016 e 2017).

Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de Il Giornale di Sicilia, dal Palermo continua a filtrare un cauto ottimismo in merito alla decisione che verrà presa dalla procura. Il club rosanero dopo la sentenza avrà 48 ore per presentarsi davanti alla Corte d'Appello Federale, per continuare a ribadire le proprie ragioni. Al termine della gara col Cittadella, il neo presidente, Alessandro Albanese ha affermato: "La società è serena, gli avvocati hanno argomentato benissimo la difesa e attendiamo con serenità, con l’auspicio che i risultati vengano dati dal campo. C’è una società completamente nuova che sta facendo le comunicazioni agli organismi sportivi e non".

Dello stesso avviso anche uno dei legali della società di viale del Fante, l'avvocato Antonino Gattuso:  "L’operazione Mepal è sempre stata trasparente. Le verifiche Covisoc nulla mai hanno eccepito sulla regolarità. Le perizie d’ufficio hanno sempre confermato che il Palermo aveva tutti i parametri di solidità finanziaria per poter partecipare a tutti i campionati. Il Palermo ha già incassato quasi 25 milioni, cifra superiore alla presunta falsa plusvalenza, e la nuova proprietà ha garantito il pagamento entro la naturale scadenza della restante quota".