Closing Palermo: Paul Baccaglini, i tifosi adesso vogliono i fatti. E Zamparini…

Dal 6 marzo - data in cui il Palermo Calcio ha diramato il comunicato in cui veniva reso noto il nome di Paul Baccaglini quale nuovo presidente - sono passati ben 43 giorni.

Un mese e mezzo ricco di parole, interviste, promesse, progetti per il futuro e incontri con le istituzioni per l'ex Iena, oggi rappresentante del fondo d'investimento Integritas Capital. Ma il tempo delle chiacchiere è terminato. Da domani l'ambiente palermitano si attende fatti concreti: il 19 aprile rappresenta infatti la prima tappa fondamentale nell'ambito del passaggio di consegne vero e proprio. Da Maurizio Zamparini a... Paul Baccaglini? Non proprio, perché, sebbene lo stesso diretto interessato abbia più volte detto che il nome del prossimo proprietario sarà il suo (Paul Baccaglini, ndr), è più logico pensare che a detenere le quote del Palermo Calcio del futuro saranno degli investitori alle sue spalle. Investitori e società che Baccaglini ha ricercato in questo periodo e che domani dovrà indicare ufficialmente.

VIDEO Palermo, Paul Baccaglini spiega il piano B

La società che Paul Baccaglini presenterà domani, mercoledì 19 aprile 2017, potrebbe comunque essere una SPV (una società veicolo che, come si può immaginare, non sarà "definitiva"), come spiegato dallo stesso neo-presidente del Palermo nella conferenza stampa di introduzione (ultimo giorno in cui si vide in città Maurizio Zamparini). E, a proposito di Maurizio Zamparini (che giorni fa ha dichiarato: "Spero che le scadenze verranno rispettate e che Baccaglini non mi metta in difficoltà"), il suo ruolo nella nuova società sarà tutto da decidere. Il 30 aprile, seconda e ultima (?) tappa della cessione del Palermo Calcio, avverrà (da leggere sempre con il condizionale) il famigerato closing e il primo passaggio obbligatorio dovrebbe essere quello di tagliare con il passato. Quel passato in cui, sebbene Baccaglini fosse il presidente del Palermo, le sue scelte venivano fortemente influenzate dall'imprenditore friulano, a cui è ascrivibile la paternità dell'arrivo di Diego Bortoluzzi sulla panchina rosanero dopo l'esonero di Lopez (anch'esso deciso da tempo da Zamparini).

Insomma, ore importanti e decisive per il Palermo Calcio. Baccaglini ne è consapevole: i tifosi non si accontentano più delle parole, ma adesso vogliono vedere i fatti.