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Cessione Palermo, Zamparini-Follieri e i retroscena dell’accordo: anche Alyssa e Mepal…

Cessione Palermo, Zamparini-Follieri e i retroscena dell’accordo: anche Alyssa e Mepal…

L'accordo sottoscritto lo scorso 3 ottobre a Vergiate non riguarderebbe soltanto la società di viale del Fante, ma anche l'acquisto di Alyssa e Mepal

Mediagol7

Nella giornata di domenica la notizia del preliminare d’accordo firmato da Maurizio Zamparini e Raffaello Follieri.

Un documento con il quale le parti in questione avrebbero ratificato un'intesa per la cessione, e dunque l’acquisto da parte dell’imprenditore pugliese, del Palermo Calcio. Un’indiscrezione alla quale è seguita più di una precisazione da parte del patron friulano.

Ciò nonostante, questa mattina sono emersi nuovi dettagli in merito all'intesa raggiunta tra le parti in questione. Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de 'La Repubblica', l'accordo che darebbe a Follieri l'esclusività della trattativa fino al 24 ottobre, non riguarderebbe soltanto la società di viale del Fante, ma anche l'acquisto di Alyssa e Mepal.

"Con l'accordo sottoscritto a Vergiate il 3 ottobre scorso, Follieri si impegna ad acquistare anche Alyssa e Mepal. [...] Come è noto, Alyssa è proprietaria del marchio e ha un debito di una ventina di milioni di euro. Follieri, quindi, oltre a comprare il Palermo comprerà anche il marchio della società che a sua volta aveva inglobato Mepal. [...] Follieri, non solo copre il debito di venti milioni che gravano pesantemente sulla vita del Palermo, ma diventa anche il proprietario del marchio della società rosanero", si legge.

L'ex finanziere, dunque, entro il 24 ottobre dovrà presentare le ultime garanzie finanziarie al patron friulano. "Un accordo di esclusiva che, di fatto, sino al 24 ottobre lascia fuori dalla porta Ponte e la cordata americana che tornerebbe in corsa solo se entro quella data Follieri non chiudesse la trattativa che, invece, ha tutto l'interesse di portare a compimento tanto che domani o giovedì dovrebbe tornare in Italia", ha concluso il noto quotidiano generalista.