serie b

Cessione Palermo, giovedì il primo passo di Arkus Network: ecco come si delinea il nuovo CdA

Cessione Palermo, giovedì il primo passo di Arkus Network: ecco come si delinea il nuovo CdA

Il 2 maggio avverrà il passaggio delle azioni: Albanese sarà il vice presidente, Lucchesi direttore generale e braccio operativo

Mediagol97

L'appuntamento decisivo è fissato per giovedì prossimo davanti ad un notaio in quel di Palermo.

In quella non ancora precisata sede il Palermo Football Club dovrebbe cedere le azioni della società rosaneroe delle sue controllate alla Sporting Network, una società veicolo di diritto italiano, creata appositamente da Arkus Network per acquistare il Palermo Calcio. Si tratterebbe di una società che avrebbe già in possesso un capitale di 5 milioni di euro, ossia quella prima rata dell'operazione che dovrebbe finire nelle casse del club di Viale del Fante al momento della firma sul contratto di vendita:

"La seconda tranche, anche questa di 5 milioni, verrà versata entro il 20 di maggio mentre, gli altri 12 milioni circa che serviranno a ripianare il debito Alyssa finiranno nelle casse della società rosanero entro il 20 giugno. Successivamente si passerà al ripianare il totale dei debiti che, come è ormai noto, si aggira sui 50 milioni di euro".

Il 2 maggio dunque, secondo quanto riportato stamani da La Repubblica - Palermo, dovrebbe finalmente avvenire il primo passo della nuova società siciliana. Si tratterebbe di una scelta di tipo temporale e non casuale, visto che il giorno dopo, davanti la quinta sezione civile del Tribunale di Palermo, è fissata l'udienza per la questione relativa al commissariamento del club rosanerochiesto dalla Federcalcio per le irregolarità amministrative che sarebbero avvenute nel corso delle passate stagioni. La nuova società di Viale del Fante vorrebbe presentarsi con un biglietto da visita che possa indurre i giudici a valutare il reale e netto taglio con il passato e soprattutto con la gestione dell'ex patron Maurizio Zamparini. Subito dopo il Palermo Calcio avrà comunque un nuovo consiglio di amministrazione che si starebbe delineando con più precisione proprio in queste ultime ore:

"Il presidente tecnico dovrebbe essere Vincenzo Macaione, che nella trattativa con il Palermo ha svolto la funzione di advisor. Un'anticipazione che però sino a questo momento non ha trovato conferme. Sarà invece sicuramente vice presidente Alessandro Albanese, il presidente di Sicindustria, che insieme ad altri imprenditori palermitani a titolo personale e non in rappresentanza degli industriali, prenderà una quota simbolica delle azioni della nuova società. In consiglio di amministrazione, in rappresentanza della famiglia Tuttolomondo proprietaria di Arkus, ci sarà il presidente de gruppo Walter. Lo stesso Tuttolomondo ha rinviato a una conferenza stampa fissata per martedì le spiegazioni sul ruolo all'interno di Arkus di Stefano Pistilli, personaggio vicino a Forza Nuova e all'estrema destra. Il ruolo del direttore generale del Palermo sarà affidato a Fabrizio Lucchesi. Sarà lui a capo del progetto di sviluppo e dell'organizzazione societaria. Insomma, il vero braccio operativo del nuovo Palermo".

All'interno di questo nuovo assetto societario dovrebbe avere un ruolo nel settore amministrativo, almeno nella fase iniziale del nuovo corso, anche l'attuale proprietaria delle quote societarie ed amministratrice delegata Daniela De Angeli. A colei che sino al 2 maggio deterrà le azioni del Palermo Calcio non sarebbe però stato offerto nessun contratto di rinnovo triennale, poiché la De Angeli avrebbe già un contratto a tempo indeterminato che la legherebbe al club rosanero:

"Chi invece ha il contratto in scadenza nel 2020 è invece il direttore sportivo Rino Foschi. Anche lui, vista la stima che Lucchesi nutre nei suoi confronti, potrebbe rimanere nel Palermo del futuro. Una decisione che con ogni probabilità Foschi prenderà a fine stagione".