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Juventus, Dybala: “Champions nostro principale obiettivo. Pogba? Chi non lo vorrebbe”. E su CR7 e Messi…

Juventus, Dybala: “Champions nostro principale obiettivo. Pogba? Chi non lo vorrebbe”. E su CR7 e Messi…

Il campione argentino parla degli obiettivi stagionali della squadra e del possibile ritorno in bianconero del centrocampista campione del mondo

Mediagol77

Paulo Dybala gradirebbe il ritorno alla Juventus di Paul Pogba.

Il talento argentino della compagine guidata da Max Allegri, ospite di Telefoot, spinge per un riapprodo del centrocampista francese al club piemontese.

"Tutti vorrebbero avere un giocatore delle qualità di Pogba in squadra, ma qualsiasi dovesse essere la sua decisione gli augurerò sempre il meglio. Quando la Francia ha vinto la Coppa del Mondo, mi sono congratulato con Blaise e con lui, hanno fatto una grande Coppa del Mondo, se lo sono meritato. Obiettivi? La Champions è il nostro obiettivo principale, faremo di tutto per vincerla pur senza dimenticare le altre competizioni. L’Atletico, con il Liverpool, rappresenta l’avversario più difficile e ne siamo consapevoli nonché preparati. Rispetto al passato sono cambiato tanto, credo di essere più maturo e questo grazie allo stare a contatto con grandi giocatori. L’età media della rosa è abbastanza alta e questo, per giovani come me, è positivo".

La Joya si è inoltre espressa su Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, se con il portoghese gioca fianco a fianco chissà che un giorno non potrà anche fare coppia con la 'Pulga' argentina.

"Sappiamo quanto Cristiano sia importante e quanto ci dia giorno dopo giorno, ho sempre detto che sono sullo stesso livello. Neymar è davvero forte, Mbappé è un giovane, ma per ora Leo e CR7 rimangono i numeri uno. Ho la fortuna di godermi Leo con l'Argentina e Cristiano con la Juve, entrambi hanno un peso enorme nelle rispettive squadre. Dietro a loro vedo solo Neymar, diventerà il migliore della prossima generazione, non smette mai di sorprendermi. Anche Mbappè ha grandissimo talento l'ho affrontato quando giocava nel Monaco e già si capiva che avrebbe fatto grandi cose. È già campione del mondo, ed è destinato a fare la differenza a lungo".

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