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Inter, Wanda Nara svela: “Vorrei un altro figlio, ma Icardi lascerebbe me e la famiglia. Sul futuro di Mauro…”

Inter, Wanda Nara svela: “Vorrei un altro figlio, ma Icardi lascerebbe me e la famiglia. Sul futuro di Mauro…”

Wanda Nara, moglie e procuratrice di Mauro Icardi si racconta: la showgirl argentina rivela molti aneddoti della sua vita privata

Mediagol40

Parola a Wanda Nara.

La showgirl argentina, moglie e procuratrice del capitano dell'Inter Mauro Icardi, intervenuta ai microfoni di Verissimo - programma televisivo che in onda il sabato pomeriggio su Canale 5 - si è raccontata tra presente e passato.

Tanti i temi toccati dall'ex moglie di Maxi Lopez: dall'amore per il bomber nerazzurro - padre delle ultime due figlie -, al rapporto ritrovato con l'ex attaccante dell'Udinese - padre dei suoi primi tre figli -.

Di seguito, le sue dichiarazioni.

"I rapporti con Maxi Lopez  adesso, sono buoni. In questo momento sta giocando in Brasile. È lontano fisicamente dai bambini, ma chiama sempre e oggi con la tecnologia ci si sente più vicini. Io non so se riuscirei a stare lontano, ma con questo lavoro lui non ha un’altra scelta. Quando ci si separa non sempre il rapporto resta bellissimo. Però tutti e due cerchiamo il meglio per i bambini che è l’unica cosa che ci interessa".

Nonostante sia madre di ben 5 figli, Wanda Nara avrebbe ancora voglia di allargare la sua famiglia: "Mi piacciono tantissimo i bambini, farei anche il sesto, ma se dovesse succedere Mauro lascia me e tutta la famiglia. Lui voleva solo Francesca, poi l’ho convinto ed è arrivata Isabella. Non ha mai voluto un maschio perché pensava che su un maschio il cognome Icardi poteva creargli problemi, troppe aspettative. Da quando lo conosco mi ha sempre detto di volere una femmina, però adesso ha detto basta. Si vuole godere le sue bambine, ci tiene tanto e ha una pazienza che io non ho".

Sul futuro dell'attaccante nerazzurro: "Ha ancora tre anni di contratto, è felicissimo qui e ha un presente molto importante all'Inter. È il capitano e rimane qui. Se dovessi dargli un voto da manager, ribadisco che per me, al momento, è il miglior numero 9 che c’è al mondo - ha concluso -".

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