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Genoa, Pellegri ancora nella storia: doppietta con la Lazio e nuovo record

AS Roma's midfielder Daniele De Rossi (L) vies with Genoa's defender Pietro Pellegri during the Italian Serie A football match AS Roma vs Genoa on May 28, 2017 at the Olympic Stadium in Rome. / AFP PHOTO / Vincenzo PINTO        (Photo credit should read VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images)

Grazie alla doppietta realizzata ieri sera contro i biancocelesti, l'attaccante classe 2000 ha realizzato l'ennesimo record della sua carriera appena iniziata.

Mediagol97

Ancora una volta protagonista Pietro Pellegri.

L'attaccante classe 2000, nato a Genova e militante nella squadra della propria città, entra di diritto per la terza volta nella storia del campionato italiano: grazie alla doppietta realizzata ieri sera ai danni della Lazio, tra il 57' e il 73', è diventato il giocatore più giovane di sempre a segnare due gol in Serie A durante la stessa partita.

Tanta emozione per il baby talento del Genoa, con due reti messe a segno davanti ai propri tifosi e concittadini, nella splendida cornice dello stadio Marassi. Ma che Pellegri fosse un predestinato si era già capito il 28 maggio del 2017, nel Totti-day allo Stadio Olimpico di Roma: primo pallone toccato in Serie A a soli 15 anni, assist con colpo di tacco, prima di segnare il gol del vantaggio contro i giallorossi, a 16 anni e 72 giorni (terzo più giovane marcatore del campionato italiano, dopo Amedeo Amadei e Gianni Rivera).

Detiene inoltre il record di precocità di esordio in Serie A, a 15 anni e 280 giorni, fatto registrare il 22 dicembre 2016 in Torino-Genoa, con il quale ha eguagliato il record stabilito il 2 maggio 1937 da Amedeo Amadei, in qualità di esordiente più giovane nella storia del nostro campionato. Centravanti elegante, possente e con grande fiuto del gol, si è distinto con la Primavera e ha colpito mister Juric, che ha una grandissima stima di lui, tanto da lanciarlo già da titolare in diverse occasioni e da affidargli la guida dell'attacco ieri sera, quando ha visto che Centurion non riusciva a essere incisivo nel ruolo di falso nove.

E' SUBITO LOTTA DI MERCATO

Una partita senza paura nonostante la giovane età. Tanti contrasti, pressing asfissiante, testa a testa con il laziale de Vrij e poi i due gol, da attaccante puro. Reti che hanno fatto commuovere il padre Marco, team manager del club rossoblu che, sulla prestazione del figlio, ha dichiarato: "Pietro è genoano marcio, ha preso da me. Si ispira a Ibrahimovic, ma il suo mito è sempre stato Marco Rossi". 

Per portarselo a casa, si è già scatenata una bella lotta di mercato tra i club più importanti della Serie A: il Milan è in questo momento la squadra con più chance di accaparrarselo, dato che a fine agosto ha provato ad acquistarlo. I soldi della cessione di Niang dovevano infatti essere reinvestiti sull'attaccante classe 2001 e sul suo compagno e coetaneo, Eddy Salcedo. Non si è riusciti a concludere l'affare, ma Mirabelli e Fassone credono che il genoano possa essere l'attaccante del futuro per i rossoneri: l'agente Giuseppe Riso si è detto ottimista, l'operazione è ben impostata. Occhio però alla Juventus, sempre in agguato, e all'Inter, che sta investendo molto sui giovani ed era stata molto vicina al giocatore nella prima parte della sessione estiva del calciomercato. Intanto, Pellegri vuole continuare a fare la storia, a testa bassa e lavorando. Juric dovrà essere bravo a gestirlo.